Ospedale Magalini. Tosiani: "Riparte nell'estate 2017 o tarderà ancora?"

Ancora l'ospedale Magalini di Villafranca al centro del dibattito politico tra i consiglieri regionali tosiani Andrea Bassi, Giovanna Negro e Maurizio Conte e l'assessore regionale alla sanità Luca Coletto. Dopo il botta e risposta sui reparti di pediatria e maternità, i consiglieri della minoranza chiedono quanto ancora bisognerà attendere per vedere in funzione l'ospedale rimasto distrutto nel 2003 da un incendio.

"Coletto - scrivono i tosiani - aveva annunciato che la conclusione dell’opera sarebbe avvenuta nella primavera 2015, poi primavera 2016, infine ha nuovamente corretto il tiro annunciando la consegna dei lavori per fine anno, più altri 180 giorni di tempo per allestire la struttura e trasferire i reparti. Sorprende una così marcata leggerezza dell'assessore nell'annunciare continuamente date di apertura del nuovo Magalini poi smentite e sistematicamente corrette: creano illusioni e false aspettative nella cittadinanza, un comportamento deplorevole. Ormai è forte nella cittadinanza e negli operatori sanitari, il sentimento di delusione e rassegnazione perché la riapertura del nosocomio, più volte annunciata e sempre rimandata, sembra ancora un miraggio‎".

Quattro gli interrogativi rivolti alla Giunta regionale nell’interrogazione presentata dai tosiani, che chiedono se la messa in funzione del ricostruito ospedal‎e Magalini di Villafranca‎ sia effettivamente prevista per giugno 2017, oppure se sono previsti ulteriori ritardi. In più si chiede se sono state riconosciute varianti in corso d'opera e se sono state avanzate riserve di denaro da parte della ditta esecutrice. Bassi, Negro e Conto vogliono anche conoscere l'esatto importo dei lavori autorizzati e quelli già pagati alla ditta esecutrice.