Il Terzo Polo sbarca in citt "Tra questo Nord tradito"
Sabato in Fiera la convention nazionale del nuovo soggetto politico con gli interventi dei leader
La Redazione
15 novembre 2011 15:29
Sabato prossimo, a Verona, si terrà la convention del Terzo Polo dal titolo "Viaggio nel nord tradito". Dalle 10, nella città scaligera, si alterneranno i big nazionali del Terzo Polo: Pier Ferdinando Casini (Udc), Gianfranco Fini (Fli), Francesco Rutelli (Api) e Raffaele Lombardo (Mpa). Lo comunica il portavoce nazionale dell'Unione di centro, Antonio De Poli.
"Il Nord - afferma - si sente tradito dalle promesse. Abbiamo il dovere di accogliere le aspettative deluse di chi aveva scommesso su un programma fatto di sole parole. Una fra tutte: "federalismo". E' la grande opera annunciata e mai compiuta del governo, il più grande fallimento della Lega. Noi vogliamo il federalismo ma questo "federalismo" voluto dalla Lega, qui in Veneto, così come in tutto il resto del Paese ha portato solo a un risultato: più tasse. Alle promesse del Carroccio, qui, non crede più nessuno: le aziende sono in crisi e hanno voglia di un governo che faccia più numeri e meno parole. Ecco perché noi dell'Udc riteniamo che il governo Monti possa ridare speranza al Paese".
Il portavoce del Terzo Polo ha chiaro l'obiettivo che la politica italiana deve perseguire: "E' da mesi - conclude De Poli - che invochiamo un armistizio tra i partiti per dare le risposte al Paese, ora è arrivato il momento di fare prevalere l'interesse dell'Italia e degli italiani".
L'assemblea nazionale del Terzo Polo si svolgerà al Centro Congressi di Veronafiere, in viale del Lavoro 8. Dopo il saluto istituzionale del sindaco di Verona Flavio Tosi, leghista, l'apertura dei lavori sarà affidata ai coordinatori regionali dei partiti. A seguire, secondo quanto si legge nel programma, è prevista un'analisi socioeconomica del professore Paolo Feltrin (politologo e docente di Scienza politica all'Università di Trieste). In chiusura dei lavori gli interventi dei leader del Terzo Polo, Fini, Rutelli, Lombardo e Casini.
"Il Nord - afferma - si sente tradito dalle promesse. Abbiamo il dovere di accogliere le aspettative deluse di chi aveva scommesso su un programma fatto di sole parole. Una fra tutte: "federalismo". E' la grande opera annunciata e mai compiuta del governo, il più grande fallimento della Lega. Noi vogliamo il federalismo ma questo "federalismo" voluto dalla Lega, qui in Veneto, così come in tutto il resto del Paese ha portato solo a un risultato: più tasse. Alle promesse del Carroccio, qui, non crede più nessuno: le aziende sono in crisi e hanno voglia di un governo che faccia più numeri e meno parole. Ecco perché noi dell'Udc riteniamo che il governo Monti possa ridare speranza al Paese".
Il portavoce del Terzo Polo ha chiaro l'obiettivo che la politica italiana deve perseguire: "E' da mesi - conclude De Poli - che invochiamo un armistizio tra i partiti per dare le risposte al Paese, ora è arrivato il momento di fare prevalere l'interesse dell'Italia e degli italiani".
L'assemblea nazionale del Terzo Polo si svolgerà al Centro Congressi di Veronafiere, in viale del Lavoro 8. Dopo il saluto istituzionale del sindaco di Verona Flavio Tosi, leghista, l'apertura dei lavori sarà affidata ai coordinatori regionali dei partiti. A seguire, secondo quanto si legge nel programma, è prevista un'analisi socioeconomica del professore Paolo Feltrin (politologo e docente di Scienza politica all'Università di Trieste). In chiusura dei lavori gli interventi dei leader del Terzo Polo, Fini, Rutelli, Lombardo e Casini.
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