Un anniversario che la città di Verona stenta a ricordare. E che, secondo, il Pd scaligero, ha perso il treno per i finanziamenti del Governo per gli eventuali interventi di riqualificazione. Spiega il consigliere Fabio Segattini: "Sono iniziate mercoledì 5 maggio a Quarto con il restauro del monumento dedicato ai Mille le celebrazioni per questo anniversario. In questa occasione è stato istituito un comitato presieduto da Giuliano Amato, che prevede una cifra stanziata di 35 milioni di euro, tra la Presidenza del Consiglio e il ministero dei Beni culturali che ha il compito di recuperare i luoghi della memoria sparsi sul territorio nazionale nei quali sono previsti interventi di riqualificazione entro il 2011. La nostra città però si è impegnata pochissimo".

Continua Segattini: "Quanti monumenti ha dedicato, la nostra Verona, a re e uomini protagonisti di quel periodo? L’unica iniziativa che al momento risulta è organizzata dalla quarta Circoscrizione con le scuole del quartiere mercoledì 12 maggio una visita al monumento dell’Aquila inaugurato il 6 maggio 1882, trentaquattro anni dopo la battaglia. Il monumento si trova al Fenilon in una zona poco frequentata, poteva essere l’occasione per valutare la possibilità di trasferirlo al centro di Santa Lucia creando le condizioni per avvicinare la storia al quartiere e valorizzare una piazza, svolgere assieme ogni sforzo per raccogliere attorno al progetto il piu’ possibile condiviso".

Non manca la stoccata all'amministrazione comunale, "colpevole" secondo Segattini, di non considerare troppo un pezzo importantissimo della storia italiana: "Servirebbero di più quelle energie politiche dei nostri parlamentari per cogliere con l’anniversario storico che ci riguarda anche una piccola parte dei finanziamenti, che come si è visto sono utilizzati per scopi che non riguardano il Risorgimento".