Disfatta Lega alle elezioni, Tosi: "Solo annunci, niente di concreto"
Il segretario regionale del Carroccio da' lo scossone al partito dopo il fallimento alle urne: "Abbiamo parlato di riforme e non abbiamo portato a cas un'ostrega. Il partito è nel limbo"
"Se non concretizzi non ti votano. Siamo avanti per anni a parlare di federalismo, riforme, cambiamento, e non abbiamo portato a casa un'ostrega". Intervistato dalla Stampa, il sindaco di Verona Flavio Tosi ammette: "Se il confronto è con le amministrative dell'anno scorso, dove eravamo andati al ballottaggio in sette città del Nord, il risultato è un disastro. E' in crisi il voto ideologico per la Lega".
Non si può dar torto a Tosi, che da segretario regionale e vicesegretario federale è costretto a pronunciare il proverbiale mea culpa dopo il risultato delle elezioni amministrative. Se il flop del Movimento 5 Stelle è salito agli onori delle cronache, non se la passano nemmeno bene gli esponenti del Carroccio candidati in Veneto e in tutto il Nord. Tosi, tuttavia, ha di che vantarsi: la lista che porta il suo nome è risultata una delle più votate, seppur sotto le aspettative. "La Lega è nel limbo, e deve uscirne al più presto - avverte Tosi -. Roberto Maroni è diventato governatore della Lombardia scommettendo sul progetto della Macroregione. Quel progetto deve diventare vero, reale. Abbiamo un anno di tempo prima che si torni al voto per le Europee, due se penso alle prossime elezioni regionali. Ma non dobbiamo darci troppo tempo, non devono passare troppi mesi. O ti presenti al voto con qualcosa di concreto - conclude - oppure finisce che, prima o poi, chi ti aveva votato ti presenta il conto".
Sempre Tosi, ieri, aveva rilanciato la sua idea: spazio alle liste dei sindaci. I candidati si sleghino dai simboli di partito e puntino alla credibilità dei progetti. "La Lega risente di quella che è la sfiducia complessiva nei partiti e nei pochi risultati che i cittadini vedono arrivare, ora la svolta è nelle liste dei sindaci - aveva spiegato Tosi -. Il risultato della Lega è in linea con ciò che ci si poteva aspettare. Veniamo dalle amministrative del 2012 che, a parte qualche eccezione, per la Lega erano state disastrose. Tuttavia, complessivamente, il progetto politico avviato ad esempio in provincia di Verona, che vuol dire la Lega più le civiche, è andato bene. La Lista Tosi, ma in generale la Lista Dal Lago a Vicenza, la Lista Gentilini a Treviso e quelle che fanno riferimento alle persone, hanno ottenuto un consenso maggiore, perché in qualche modo rappresentano una novità e significano qualcosa in cui i cittadini credono e si riconoscono".
