Il sindaco Tosi non lascia scampo: "Con Alfano nessuna alleanza"
Per il primo cittadino scaligero l'ipotesi di unire Lega e Pdl sotto la guida dell'ex ministro della Giustizia non è credibile: "Lui è come Berlusconi ringiovanito, serve rinnovamento"
Continua il girotondo sul tema elezioni. Dopo che, nei giorni scorsi, il sindaco di Verona ha espresso la sua contrarietà tanto alla candidatura di Silvio Berlusconi quanto a quella di Mario Monti, oggi nel mirino del primo cittadino è finito anche il segretario del Pdl Angelino Alfano.
ALLEANZE DELICATE - Tosi, secondo cui l'ex ministro della giustizia altro non è che “Berlusconi ringiovanito”, in questa maniera si schiera contro lo stesso segretario federale del movimento Roberto Maroni, che proponeva di rifare l'alleanza con il Pdl sulla base di una candidatura a premier proprio del delfino dell'ex premier. Le indecisioni potrebbero però essere accantonate molto presto, in un senso o nell'altro. A Milano si svolge infatti il Consiglio federale della Lega, e all'ordine del giorno c'è anche la decisione sulle alleanze in vista delle elezioni politiche di febbraio. Per Maroni questa è l'occasione per far rinascere l'alleanza con il Pdl attraverso “un patto rinnovato che comprenda anche la Lombardia”, e secondo il “barbaro pensante” Alfano potrebbe essere l'uomo giusto per riunire le due forze politiche.
SENZA APPELLO - Eppure l'idea proprio non va giù al sindaco scaligero. Tosi ripete quanto già detto a proposito della candidatura del Cavaliere: “La gente ha bisogno di rinnovamento”. Tosi, di cui si continua a ventilare l'ipotesi di candidatura in caso di corsa solitaria della Lega Nord, boccia senza appello il segretario del Pdl: “Un conto è la Lombardia, dove il candidato alla presidenza della regione è Maroni con un suo programma, un conto è un'alleanza a livello nazionale. Per quanto il candidato non sia Berlusconi, sarebbe difficile da spiegare agli elettori e ai cittadini poiché Alfano è visto come l'assoluta continuità: come nelle matriosche, se togli Berlusconi sotto trovi Alfano... questa candidatura rischia di farci perdere voti, basta parlare con la gente per capirlo. Ricordiamo – sottolinea Tosi - che ci sono ancora tantissimi indecisi, e che per conquistare consensi dobbiamo essere credibili; e con Alfano, una sorta di Berlusconi ringiovanito, non lo saremmo”.
