I dati sull'affluenza a Verona e provincia: alle urne quasi l'80% degli elettori
Nel capoluogo il 75.98% degli aventi diritto al voto ha espresso la propria preferenza, mentre il picco è stato registrato a Roveredo di Guà con l'84.87%
È iniziata alle 7 del mattino di domenica 4 marzo, la tornata elettorale per eleggere il nuovo Governo, che chiama ai seggi ben 686mila veronesi, 631mila dei quali possono esprimere la propria preferenza anche per il Senato della Repubblica.
COME SI VOTA
AFFLUENZA ALLE 12 - Come riportato dal sito del Ministero dell'Interno, entro l'ora di mezzogiorno, in provincia di Verona, ha già votato il 22.11% degli aventi diritto al voto. In città l'affluenza si è fermata al 21.92%, mentre i maggiori picchi sono stati registrati a Torri del Benaco (31.68%), Ferrara di Monte Baldo (30.30%) e Trevenzuolo (29.46%). Solo il 15.76% invece si è recato alle urne a San Zeno di Montagna, seguito da Veronella (16.28%) e Illasi (17.26%).
IL TAGLIANDO ANTIFRODE
AFFLUENZA ALLE 19 - Con la media nazionale inferiore al 59%, nella provincia veronese invece si è toccato il 63.93%, con il capoluogo arrivato al 62.62%. La percentuale più alta di elettori che si sono recati alle urne è stata registrata a Grezzana (79.57%), seguita da Trevenzuolo (72.39%) e Sommacampagna (71.87%), mentre nei bassi fondi di questa speciale graduatoria, possiamo trovare Illasi (52.55%), Roverchiara (56.71%) e Ronco all'Adige (57.56%).
I RISULTATI IN DIRETTA DELLO SPOGLIO, EXIT POOL, SEGGI: DA TODAY.IT
DATI DEFINITIVI SULL'AFFLUENZA - Le cifre finali sull'affluenza alle urne del 4 marzo 2018, hanno visto il 75.98% degli elettori della città di Verona recarsi alle urne, con picchi maggiori registrati a Roveredo di Guà (84.87%), San Giovanni Ilarione (84.09%) e Trevenzuolo (82.78%). La media della provincia si è attestata sul 78.59%, con San Pietro di Morubio (75.20%), Roverchiara (75.39%) ed Erbezzo (71.47%), come "fanalini di coda".
