rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Elezioni Centro storico / Piazza Bra

I nove veronesi che entreranno in consiglio regionale (se non in giunta)

Sono otto in maggioranza ed una all'opposizione, ma i primi tra i non eletti potrebbero trovare un posto a Venezia se Zaia deciderà di chiamare qualche veronese nella sua squadra di governo

Domenica 20 e lunedì 21 settembre i cittadini del Veneto si sono espressi con un voto che ha confermato Luca Zaia alla presidenza della Regione. E non sono stati difficili i calcoli che hanno certificato la rielezione di Zaia, il quale ha nettamente staccato tutti i suoi sfidanti. Più complicati sono i calcoli aritmetici che stabiliranno la composizione del consiglio regionale ed i calcoli politici del presidente Zaia per la composizione della sua giunta.

Difficile prevedere quali uomini e quali donne scegliere il presidente regionale per formare la sua squadra di governo. Più facile prevedere come sarà composto il prossimo consiglio regionale, sulla base dei voti e delle preferenze espressi dai cittadini.
Gli eletti sono 51, il presidente Luca Zaia e 50 consiglieri regionali. Tra i 50 consiglieri regionali, un posto sarà riservato ad Arturo Lorenzoni, che tra i candidati presidenti è arrivato secondo. Restano quindi 49 posti vacanti, 9 dei quali saranno occupati da consiglieri regionali veronesi.

Gli eletti della provincia di Verona sono: Stefano Valdegamberi, Filippo Rigo e Filippo Rando (Lista Zaia Presidente), Elisa De Berti ed Enrico Corsi (Lega), Daniele Polato (Fratelli d'Italia), Alberto Bozza (Fratelli d'Italia), Tomas Piccinini (Lista Veneta Autonomia), Anna Maria Bigon (Partito Democratico). I primi tra i non eletti, però, potrebbero entrare in consiglio se qualche veronese venisse chiamato in giunta da Zaia. Quindi, questa lista rimarrà valida solo fino alla definitiva composizione della giunta regionale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I nove veronesi che entreranno in consiglio regionale (se non in giunta)

VeronaSera è in caricamento