rotate-mobile
Elezioni

Bertucco stuzzica Sboarina: «Quale missione da concludere?». E Pasetto incalza su Cattolica

Il candidato di "In Comune per Verona - Sinistra Civica Ecologista" mette nel mirino i progetti dell'attuale primo cittadino, mentre l'esponente in lista con "Azione con Calenda + Europa" parla di «umiliazione» per il passaggio di Cattolica a Generali

Superato il primo turno, si accende ancor di più la bagarre politica in vista del ballottaggio del 26 giugno, che vedrà i cittadini di Verona richiamati alle urne per scegliere il futuro sindaco tra quello uscente, Federico Sboarina, e la novità Damiano Tommasi. 
È Michele Bertucco, candidato con "In Comune per Verona - Sinistra Civica Ecologista" a sostegno di Tommasi, a mettere nel mirino le parole e, soprattutto, l'operato dell'attuale primo cittadino fino ad ora. 
«Il centrodestra sboariniano - dice Bertucco - parla come se le elezioni lo avessero colto a tradimento mentre era nel pieno della sua attività e produttività. La realtà, riflessa anche nei risultati del primo turno, è che l’amministrazione Sboarina ha vivacchiato a lungo, confrontandosi al suo interno più sulle poltrone da spartire che sugli interventi di cui ha bisogno la città. L’idea propagandata ora, secondo la quale essa avrebbe una missione da concludere, è infondata nei fatti. Al massimo possono avere il rimpianto di non avere lavorato bene quando ne hanno avuto la possibilità! Vediamo alcuni esempi».

L'esponente della coalizione Rete! parte dalla questione legata al Central Park, uno dei punti cardine del programma di Sboarina, sia del precende che del futuro mandato, toccando anche la questione traforo: «Sul tanto sbandierato Central park si sta ragionando su una proporzione tra verde e costruito di 50%-50% identica a quella di 20 anni fa, e al momento c’è soltanto un concept, non un progetto.
Di contro, anche questa amministrazione ha impiegato tempo e risorse su un progetto gigantesco come il Traforo prima ancora di sapere se esso possa essere risolutivo di qualcosa. Ricordiamo infatti che l’inserimento nel Pums è avvenuto per input politico. I tecnici si sono limitati a valutare una richiesta dell’amministrazione comunale senza peraltro esprimere alcuna conclusione.
La Variante 29 è stata approvata in consiglio comunale. Su di essa il prossimo Sindaco farà le sue valutazioni esattamente come Sboarina ha fatto sue valutazioni sulla Variante 23 che aveva ereditato dalla precedente amministrazione Tosi. C’è soltanto da sperare che non se la porti dietro per 3 anni come ha fatto Sboarina.
L'affondo finale Bertucco lo riserva al tema del filobus, progetto su cui l'attuale sindaco si espresso dicendo che in estate sarebbero ripartiti i cantieri: «Nell’elenco delle cose da concludere della propaganda sboariniana manca clamorosamente il filobus, e non a caso, visto che, grazie a loro, l’intervento ha subito altri 5 anni di arresto».

Inserito nella lista "Azione con Calenda + Europa", Giorgio Pasetto attacca invece le amministrazioni che hanno governato il capoluogo scaligero, sulla vicenda relativa alle sanzioni ai vertici di Cattolica: «Le multe per 620.000 euro comminate dalla Consob agli ex vertici di Cattolica, sono la prova di quanto il “sistema Verona” in vigore negli ultimi anni, sia stato deteriorato e in balia di interessi che non erano certo quelli dei soci.
L'ex presidente, i componenti del vecchio cda e i sindaci, sono stati ritenuti ritenuti responsabili di omessa vigilanza sulla reale gestione. Un comportamento grave che, nel migliore dei casi, ha provocato assenza di trasparenza.
Oggi il controllo di Cattolica è uscito definitivamente dalle mura di Verona, per finire nella mani di Generali, seguendo un ben triste copione che ha visto i pezzi migliori della nostra città sgretolarsi e finire al miglior offerente. Per soci e utenti, meglio così, almeno risparmi e investimenti sono finiti al sicuro, ma per Verona si tratta di un vera umiliazione, della quale dobbiamo ringraziare la classe politica che ha governato la città fino ad oggi».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bertucco stuzzica Sboarina: «Quale missione da concludere?». E Pasetto incalza su Cattolica

VeronaSera è in caricamento