Doppia preferenza di genere, Donne Democratiche: "Usatela tutti"
Le Donne Democratiche ricordano che per la prima volta gli elettori di Verona potranno votare due candidati della stessa lista, purché di sesso diverso
Alle elezioni amministrative 2017 del prossimo 11 giugno, a Verona sarà la prima volta in cui viene applicata la doppia preferenza di genere. In pratica, gli elettori potranno votare due candidati della stessa lista, purché di sesso diverso. Attenzione dunque, se si votano due uomini o due donne il voto viene annullato.
Sarà la prima volta per Verona perché la doppia preferenza di genere è stata introdotta per i Comuni al di sopra di 5 mila abitanti a fine 2012, qualche mese dopo le ultime elezioni comunali.
La conferenza delle Donne Democratiche crede nell'efficacia dello strumento, che però da solo non basta per riequilibrare la rappresentanza. "Molto dipende dalla volontà di partiti e movimenti nel promuovere attivamente la parità di genere a partire dalla vita interna per poi disporre, al momento del voto, di candidate di riconosciuto valore, spendibili politicamente, da inserire in lista", si legge in una nota diffusa dalla conferenza, che ha annunciato di voler votare per le candidate del Partito Democratico e per la sua candidata sindaco Orietta Salemi. "Ma vogliamo rivolgere un invito a tutti gli uomini indipendentemente dallo schieramento - concludono del Donne Democratiche - Usate questo strumento, sulla scheda elettorale esprimete una preferenza anche per una donna. E alle donne: votate per le donne, ricordando che anche l'ordine in cui vengono espresse le preferenze conta al momento di tirare le somme degli eletti e delle elette".
