Zelger lancia commissione medico-scientifica a sostegno delle istituzioni sanitarie
Il candidato sindaco è sponsor politico di un'iniziativa che vuole rendere «Verona un crocevia di libertà e verità scientifica in grado di contrastare le divisioni sociali e le discriminazioni a scuola e sul lavoro che non hanno base scientifica»
Dare supporto alle istituzioni sanitarie, proponendo azioni concrete e aprendo le porte ad un libero confronto scientifico e ad un approccio non fondato su politiche coercitive. È nata con questo obiettivo la Commissione Medico-Scientifica Indipendente Veronese (Cmsiv), presentata oggi, 7 luglio, al Caffè Corsini di Verona.
Una commissione costituita da medici e scienziati vicini a quello che può essere definito il suo sponsor politico, il candidato sindaco Alberto Zelger, il quale ha partecipato alla presentazione di oggi rappresentando le tre liste che lo sostengono: Verona per la Libertà, il Popolo della Famiglia e la lista Zelger Sindaco. Ed è stato palesato che la Cmsiv ritiene di poter essere più efficace se gli elettori premieranno proprio Zelger alle elezioni del 12 giugno.
Gli obiettivi della neonata commissione sono di rendere «Verona un crocevia di libertà e verità scientifica in grado di affrontare future emergenze, di contrastare le divisioni sociali e le discriminazioni a scuola e sul lavoro che non hanno base scientifica e di favorire il confronto scientifico a tutti i livelli, in modo trasparente e libero da conflitti d'interesse».
Come Zelger, anche i membri della Cmsiv hanno espresso perplessità sulla gestione della pandemia da parte del Governo e per questo la commissione si propone anche di «approfondire i limiti della farmacovigilanza passiva e le conseguenze degli obblighi vaccinali e del Green Pass», oltre a «promuovere le cure domiciliari, rafforzando la medicina territoriale, le terapie personalizzate e gli strumenti di prevenzione, basati sulla sana alimentazione, sull'esercizio fisico e sullo stare all’aria aperta, per un rafforzamento del sistema immunitario».