Grezzana al voto. Mauro Fiorentini ci riprova: "Realizzato quanto promesso"

Da assessore a vicesindaco a sindaco. Mauro Fiorentini ha fatto tutti i passaggi prima di indossare la fascia tricolore nel 2011 e diventare sindaco di Grezzana. Non una vittoria schiacciante, ma comunque netta per il candidato della lista "Grezzana e frazioni" e che proprio dalla frazioni comunali ha ottenuto i voti necessari per vincere le ultime elezioni. 

Ora il suo primo mandato è agli sgoccioli e al sito www.guidaalvoto.it ha confermato di volersi ricandidare alle vicine elezioni amministrative che riguarderanno nel veronese anche il Comune di Grazzana. E Fiorentini si è fatto forte dei risultati ottenuti: "Per prima cosa il completamento delle opere previste dai progetti ereditati dalle amministrazioni precedenti, immobili da qualche decennio, e la realizzazione di buona parte del programma elettorale promesso ai cittadini: in particolare l’arredo e la pedonalizzazione di piazza Carlo Ederle. Inoltre, in collaborazione con Croce Verde e fondazione Just Italia, la comunità è stata dotata di 13 defibrillatori automatici e sono state formate 140 persone per il loro utilizzo, rendendo di fatto Grezzana un comune cardio protetto. Infine, da ricordare la grande collaborazione con le associazioni sportive e di volontariato e le realtà produttive per lo sviluppo socio economico e culturale del territorio, così da poter attenuare il disagio causato da questo lungo periodo di recessione".

Mauro Fiorentini non si dimentica delle difficoltà patite in questi cinque anni: "La frana che ha colpito il territorio di Alcenago, provocando non pochi disagi ai cittadini, e il conseguente impegno per affrontare la gestione delle tematiche ambientali collegate. Tematiche che si sono rilevate non sempre di facile soluzione, con la necessità di dover utilizzare, ancora oggi, le norme di protezione civile per la gestione di situazioni delicate per la pubblica incolumità e la sicurezza dei residenti. Da ricordare anche l'allagamento della frazione di Lugo e la difficoltà della programmazione dell’attività amministrativa a causa delle repentine e spesso incerte variazioni di bilancio imposte dallo Stato".

E per il secondo mandato, il sindaco uscente e candidato traccia già la rotta: "Prima di tutto si vuole realizzare il polo scolastico con annesso Palazzetto dello sport e valorizzare l’ex tiro a segno, divenuto proprietà comunale. Da sottolineare anche il potenziamento della pulizia, oltre all’ordinaria e straordinaria manutenzione di strade, aree verdi e edifici comunali, senza dimenticare l’illuminazione pubblica con l’utilizzo della tecnologia led. Ma si vuole anche potenziare la comunicazione con i cittadini per avvicinarli maggiormente al Comune e metterli a conoscenza dell’attività amministrativa. E dare sostegno alle realtà associative del territorio a tutti i livelli e alle realtà produttive, per quanto di competenza del Comune".

Nell'arco degli ultimi 10 anni, come rivela www.guidaalvoto.it, sono state le elezioni amministrative e quelle politiche ad avere la maggiore affluenza. Sopra le medie provinciali e regionali, le elezioni regionali. Sotto la media invece le europee.