Colognola ai Colli al voto. Claudio Carcereri De Prati: "Completeremo le opere"
Il candidato sindaco ha indicato tra le priorità la fine dei lavori per la scuola primaria e per la pista ciclopedonale di via Montebaldola e la bonifica del sito inquinato di Bocca Scalucce
Si avvicina il giorno delle elezioni amministrative per i 24 Comuni del veronese chiamati a rinnovare il Consiglio comunale e a scegliere il proprio sindaco. Si vota il 5 giugno e i candidati hanno ancora davanti un mese di campagna elettorale per ottenere più voti possibile.
Anche a Cologna ai Colli si vota e per il ruolo di primo cittadino si è presentato Claudio Carcereri De Prati, per più di due anni presidente del movimento civico Insieme per Colognola. Avvocato e docente universitario, classe 1959, nel corso del tempo si è già fatto conoscere, oltre che in ambito locale, per aver ricoperto numerosi incarichi in ambito amministrativo: tra questi, è stato consigliere di amministrazione di Agsm, nel Consorzio Industriale Canale Camuzzoni e membro del comitato dei garanti per l’area della dirigenza del Comune di Verona. Al sito www.guidaalvoto.it, Claudio Carcereri De Prati ha spiegato così la sua decisione di candidarsi: "Dopo due anni e mezzo di presidenza del movimento civico Insieme per Colognola, gli amici mi hanno chiesto di dare la mia disponibilità ritenendo che potessi essere un candidato di esperienza e di sintesi".
In caso di elezione, Claudio Carcereri De Prati ha intenzione di completare le opere avviate dalla precedente amministrazione: "la scuola primaria, esempio di avanguardia nell’edilizia scolastica, la bonifica del sito inquinato di Bocca Scalucce e la pista ciclopedonale di via Montebaldo". E tra gli obiettivi principali, il candidato sindaco intende mantenere l’amministrazione efficiente ed economicamente sana, incentivare la cultura, essere al servizio del mondo del lavoro e del volontariato. E sulla sua lista aggiunge: "La lista che mi sostiene è omogenea, con candidati ben amalgamati che lavorano da tempo nel movimento. Vanta esperienza, in quanto quattro candidati su dodici sono amministratori uscenti che hanno superato la prova dei fatti, mentre i nuovi candidati hanno maturato esperienze significative nel mondi del lavoro, autonomo e dipendente, dell’amministrazione e del volontariato. È una lista rappresentativa perché assomma persone di varie età che provengono dai diversi settori della società civile, con tre giovani, tutti di formazione universitaria, che interpretano i bisogni e le aspettative del mondo giovanile e sono desiderosi di maturare una nuova esperienza di servizio".
Nelle amministrative di Colognola ai Colli del 2011 è arrivata la riconferma a sindaco di Alberto Martelletto, che nella tornata elettorale ha raccolto il 64,79 per cento delle preferenze. Il primo cittadino uscente non si può più ricandidare e al sito www.guidaalvoto.it ha ricordato alcuni aspetti del suo ultimo mandato: "Le opere realizzate, ma non vanno dimenticati i conti in ordine e l’assenza di contestazioni in paese. I limiti derivanti dal patto di stabilità non ci hanno consentito di spendere tutte le risorse di cui godevamo in una caotica evoluzione normativa, che anziché semplificare complica l’attività amministrativa".
Infine, se si guarda lo storico delle elezioni di Colognola ai Colli, uno dei primi dati che saltano all'occhio è la grande partecipazione alle consultazioni politiche e regionali, con numeri in linea, se non superiori, a quelli registrati nel resto della provincia scaligera. Meno interesse è stato invece mostrato dagli elettori per le europee, con un'affluenza comunque più alta rispetto alla media nazionale.