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Elezioni amministrative nel Veronese: 25 candidati sindaco in sette Comuni

Sono circa 72mila gli elettori dei sette Comuni che tra meno di un mese potranno scegliere il primo cittadino ed i consiglieri comunali

Domenica 14 e lunedì 15 maggio, l'Italia vota. Due giorni di elezioni amministrative per rinnovare consigli comunali ed indicare i sindaci che guideranno le nuove amministrazioni locali. In provincia di Verona sono 7 i Comuni chiamati alle urne, per un totale di 72mila aventi diritto al voto.
Ed esattamente un mese prima del voto, quindi sabato scorso 15 aprile, è scaduto il termine per la presentazione dei candidati sindaco, delle liste e dei programmi. Gli elettori veronesi hanno quindi ora anche l'ufficialità di chi si candida come primo cittadino o come consigliere comunale.

In totale i candidati sindaco del territorio scaligero sono 25, di cui 11 nei tre Comuni più grandi. Villafranca, Bussolengo e Sona sono gli unici comuni veronesi al voto con più di 15mila abitanti. Questo significa che il 14 e il 15 maggio i candidati sindaco dovranno ottenere più del 50% delle preferenze per essere eletti. Altrimenti, i due più votati si dovranno sfidare di nuovo nel ballottaggio del 28 e 29 maggio.
A Villafranca, Roberto D'Oca cerca il secondo mandato e dovrà vedersela con Mario Faccioli e con Matteo Melotti. Anche a Bussolengo, il sindaco uscente Roberto Brizzi si ricandida e i suoi sfidanti sono Paola Boscaini, Silvana Finetto e Gilberto Pozzani. A Sona, invece, ci sarà un nuovo sindaco perché Gianluigi Mazzi ha raggiunto il limite di due mandati consecutivi. Il suo successore può essere Gianfranco Dalla Valentina, Monia Cimichella, Corrado Busatta o Carlo Antonio Mazzola.

Tra meno di un mese si voterà poi anche a Ferrara di Monte Baldo, San Mauro di Saline, Lazise e a Castel d'Azzano. Comuni con meno di 15mila abitanti, quindi alla fine del conteggio dei voti espressi il 14 e il 15 maggio il candidato con più preferenze viene eletto sindaco.
Il più popoloso di questi quattro Comuni è Castel d'Azzano, dove Antonello Panuccio non si può ricandidare. La sua eredità può essere raccolta da tre candidati: Elena Guadagnini, Lorenzo Costantini e Franco Bertaso. Tre candidati sindaco, ognuno con la sua lista: Guadagnini è sostenuta dalla lista Antonello Panuccio per Elena Guadagnini sindaco (al cui interno ci sono Lega e Verona Domani); Costantini dalla lista Rete Civica (centrosinistra) e Bertaso da Centrodestra per Bertaso sindaco (in cui ci sono Forza Italia, Fratelli d'Italia e i centristi del cosiddetto Terzo Polo).
Sul lago, si vota a Lazise dove Luca Sebastiano ha raggiunto il limite dei due mandati. Il vicesindaco Filippo Costa proverà a dare continuità all'attuale amministrazione con la lista Generazione futura Lazise Colà Pacengo. A sfidarlo ci sono Marco Zanoni con Lista Civica per Colà Lazise e Pacengo e Damiano Bergamini con Lazise per tutti - I Volontari.
Infine, si vota nei due comuni in assoluto meno popolosi della provincia. Il meno popoloso è Ferrara di Monte Baldo, dove comunque i candidati sono quattro: Paolo Saggiani (lista Ripensiamo Ferrara di Monte Baldo); Carla Giacomazzi (lista Ferrara di Monte Baldo Viva); Luca Tamburini (lista Verona per la libertà Genius Loci Ferrara di Monte Baldo) e Alberto Tomiolo (lista Rinascita per Ferrara di Monte Baldo). E quattro anche i candidati sindaco a San Mauro di Saline: Fabio Baltieri (lista Ama S. Mauro), Michelangelo Alberti (lista Per San Mauro), Luciano Alberti (lista Noi con voi) e Giovanni Alliney (lista San Mauro democratica e progressista).

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