rotate-mobile
Politica Centro storico / Piazza Bra

Sboarina compatta il centrodestra: «È uno e i suoi valori non sono negoziabili»

Il sindaco partecipa all'inaugurazione del circolo Nazione Futura. Presente anche un esponente di Forza Italia, partito all'opposizione nel capoluogo. «Centrodestra è una scelta di campo - ha detto Sboarina - Chi sceglie di non farne parte gioca nella squadra avversaria»

«Il centrodestra è uno, unico, e i suoi valori non sono negoziabili». Dimostrazione di compattezza della coalizione che sostiene il sindaco di Verona Federico Sboarina e che lo sosterrà anche alle prossime elezioni. Una dimostrazione data sabato scorso, 12 marzo, dopo una mattinata che invece aveva visto come protagonista lo sfidante del centrosinistra Damiano Tommasi. Nel pomeriggio, Sboarina ha partecipato all'inaugurazione del circolo veronese di Nazione Futura. Insieme a lui c'era il compagno di partito in Fratelli d'Italia Ciro Maschio e Lorenzo Fontana della Lega, oltre al referente locale di Nazione Futura Pierfrancesco Bettini e al referente nazionale Francesco Giubilei.
E non è passata inosservata la presenza di Massimo Ferro, esponente di Forza Italia. Ufficialmente, infatti, Forza Italia è all'opposizione, ma ancora non è stata ufficializzata la posizione del partito alle prossime elezioni. Pare infatti che Forza Italia Verona non voglia correre nella scuderia di Sboarina. Scuderia di cui fanno parte però gli altri principali partiti di centrodestra (Fratelli d'Italia e Lega) oltre a forze politiche locali come Verona Domani e Veneta Autonomia. Ma una parola definitiva non è stata ancora pronunciata e quindi il primo cittadino ha ancora la possibilità di completare lo schieramento con il partito di Silvio Berlusconi.
Uno schieramento che «non si fonda su calcoli elettorali o personalistici - ha spiegato Sboarina - bensì su alcuni imprescindibili capisaldi: lavoro, famiglia, sicurezza, istruzione, giovani e tutela dell'ambiente non in senso ideologico bensì sostenibile. Il centrodestra è una scelta di campo e chi sceglie di non farne parte gioca, legittimamente, nella squadra avversaria».

Alla squadra di Sboarina si è aggiunto il circolo di Nazione Futura, il quale si pone come obiettivo un approfondimento culturale e politico in grado di fornire un contributo qualificato e concreto per la valorizzazione del patrimonio umano, intellettuale e culturale di Verona. Nazione Futura nasce quindi come laboratorio di idee, progetti e proposte a servizio del dibattito pubblico e degli interventi amministrativi. «Il confronto col circolo veronese di Nazione Futura non farà che arricchire la proposta alla città, sarà fonte preziosa di idee - ha commentato il sindaco - Dal dialogo nasceranno nuovi progetti per essere sempre più vicini al territorio e dare ai veronesi le risposte che meritano. Sono stati due anni difficili, causa Covid, ma il centrodestra è sempre stato propositivo, non si è mai limitato alla critica aprioristica, per partito preso. Insieme ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo cercato di limitare il più possibile i disagi, che inevitabilmente ci sono stati. Ora dai valori del centrodestra, soprattutto in questo momento in cui il caro vita sta condizionando la nostra quotidianità, dobbiamo ripartire di slancio».
Ed il referente del circolo scaligero, Pierfrancesco Bettini, ha aggiunto: «Iniziamo ufficialmente la nostra attività aprendoci al dialogo e facendoci direttamente promotori di occasioni di crescita e di approfondimento per tutti i cittadini e di confronto per le forze politiche che ricoprono un ruolo centrale nel tradurre le idee in provvedimenti concreti al passo con le sfide odierne».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sboarina compatta il centrodestra: «È uno e i suoi valori non sono negoziabili»

VeronaSera è in caricamento