rotate-mobile
Politica Villafranca di Verona / Corso Giuseppe Garibaldi

Lo Stato deve ancora più di due milioni a Sommacampagna e Villafranca

Il debito riguarda una parte dell'addizionale sui diritti d'imbarco per l'aeroporto Valerio Catullo. Per risolvere il problema si sta muovendo il Partito Democratico

Più di due milioni di euro. A tanto ammonta il debito dello Stato nei confronti dei Comuni di Villafranca e Sommacampagna, riguardante l'addizionale comunale sui diritti d'imbarco. Si tratta di un contributo che i gestori dei vari aeroporti, e quindi anche quelli del Valerio Catullo, pagano allo Stato nella misura di un euro a passeggero. 30 milioni di questa addizionale finiscono all'ENAV, l'ente nazionale assistenza al volo. Il 40% di ciò che avanza deve essere ridistribuito dallo Stato ai Comuni che ospitano un aeroporto o che sono confinanti con esso. Questo lo dice la legge. Il problema è che dal 2005 al 2014 lo Stato non ha restituito ai Comuni creditori 55 milioni di euro, all'interno dei quali ci sono anche quelli per Villafranca e Sommacampagna.

Per risolvere questo problema si è mosso il PD, con il Deputato Vincenzo D’Arienzo che, insieme con altri parlamentari democratici, ha presentato un’interrogazione al Ministro dell’interno e al Ministro dell’Economia e delle Finanze per ristabilire certezza sull’ammontare e sulla tempistica dei riversamenti ai Comuni interessati. "È un atto dovuto nei confronti dei nostri Comuni che ospitano l'aeroporto Catullo e che sono chiamati a fronteggiare disagi ed extracosti" ha dichiarato il Deputato.

Aggiunge Nicola Trivellati, assessore al bilancio del Comune di Sommacampagna: "Il principio sacrosanto è stato negato attraverso l’irrisoria redistribuzione rispetto alle effettive necessità per poter intervenire con le mitigazioni ambientali. Ci auguriamo che attraverso l’azione dei parlamentari si arrivi finalmente all’erogazione dei fondi".

Conclude il consigliere comunale di Villafranca Paolo Martari: "La richiesta avanzata dai deputati democratici favorisce un servizio pubblico ad ampia diffusione, come è quello aeroportuale e quello territoriale, valorizzando il ruolo dei Comuni che ospitano sul loro territorio le aerostazioni, subendone gli effetti negativi, soprattutto in termini ambientali. Adesso spetta a Villafranca programmare un serio piano di interventi per mitigare l’impatto dello scalo".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lo Stato deve ancora più di due milioni a Sommacampagna e Villafranca

VeronaSera è in caricamento