"Meglio tardi che mai. Se si fosse dimesso sei mesi fa, il premier avrebbe fatto risparmiare al sistema Italia qualche decina di miliardi". Così, in un'intervista a Repubblica, il sindaco leghista Flavio Tosi commenta le annunciate dimissioni del premier dopo il via libera alla legge di stabilità.
"La soluzione migliore sarebbe stata un passaggio di consegne morbido a un nuovo presidente del Consiglio. Diciamo che la decisione di Berlusconi lo favorisce e lo prepara - sottolinea Tosi, che argomenta - l'impegno del premier a dimettersi dopo la legge di stabilità secondo me evita due cose. Non ci saranno le elezioni subito e poi questa soluzione sbarra la strada al governo tecnico. Magari illluminato, ma costretto a fare della macelleria sociale. Altrimenti avrebbe continuato a sfidare l’aula per tentare di avere i numeri che non ha più, perchè il problema era diventato lui. Nella maggioranza e anche in Europa".