Allarme dopo il crollo in biblioteca: "La periferia muore sotto i colpi del grado"

Nuovo crollo in 4^ Circoscrizione. Questa volta ai danni del soffitto nella biblioteca del Centro Culturale 6 maggio 1848. Il primo era stato alle scuole di Madonna di Dossobuono e gli studenti furono spostati proprio al Centro Culturale, edificio storico ed istituto scolastico per molta parte del secolo scorso. Le verifiche sulle strutture scolastiche sono state fatte solo nel 2015 e tutto era risultato in ordine. Ma allora come vengono fatte queste verifiche?

A chiederselo è il Movimento 5 Stelle di Verona, dopo l'episodi avvenuto nel primo pomeriggio di mercoledì. 

Caso vuole che anche in questa circostanza, il soffitto fosse interamente coperto di pannelli in cartongesso che, a detta degli uffici competenti, non permettono una vera ispezione se non solo visiva. È lecito chiedersi se sia il caso di avviare un serio ricambio delle figure preposte perché é logico che edifici vecchi di secoli abbiano cedimenti e continue manutenzioni da apportare affinché restino sicuri. Al centro culturale 6 maggio non c’é solo la biblioteca. C’é la ludoteca, ci sono i corsi di svariate attività ed é frequentato da persone di ogni età. Cosa intende fare ora il Comune di Verona oltre a risolvere l’emergenza?

Il capogruppo M5S per IV° circoscrizione, Alessandro Gennari, poi incalaza. 

È sconcertante! Siamo abbandonati. I fondi alle circoscrizioni sono sempre meno, arrivano le briciole di bilancio e non si riesce a fare una seria attività amministrativa. Manca una pianificazione e mentre ci viene portato via il territorio da sotto il naso con mega centri e colate di cemento senza nemmeno far pervenire ai quartieri quanto dovuto con i contributi di sostenibilità, la periferia lentamente ma inesorabilmente muore e crolla sotto i colpi del degrado urbano e sociale.