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Crisanti: «PD e M5S mi hanno chiesto di candidarmi nel settembre 2020 a Verona»

Ospite di Un Giorno da Pecora su Rai Radio 1, il direttore del Dipartimento di microbiologia molecolare all'università di Padova svela il retroscena per le suppletive: «Ci ho pensato un attimo ma ho detto no, sapevo che la pandemia poteva tornare e volevo fare il mio lavoro»

«Nel pieno pandemia mi hanno chiesto di candidarmi a Verona Nord per il collegio suppletivo, a settembre 2020, il Pd e 5S. Ci ho pensato un attimo ma ho detto no, sapevo che la pandemia poteva tornare e volevo fare il mio lavoro». Lo dice a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, Andrea Crisanti, direttore del Dipartimento di microbiologia molecolare all'università di Padova.
Suo figlio invece è candidato con una lista civica a Padova. «La sua lista appoggia il sindaco, io non sapevo nulla, Giulio Eugenio non mi aveva detto nulla. Io l'ho saputo ieri sera dai rappresentati di lista». Ha fatto bene a candidarsi? «Quello che posso dire - ha detto a Rai Radio1 Crisanti - è che con lui la lista si arricchisce di una persona di grande qualità e rigore morale».

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