Andrea Bassi, Vicecapogruppo nel Consiglio regionale del Veneto per quanto riguarda la Lista Tosi, è voluto recentemente intervenire per fornire spiegazioni circa la sua scelta di non votare, astenendosi, l'assestamento del bilancio di previsione 2015 che, nel mese di marzo aveva invece approvato, ma che successivamente avrebbe subito modificazioni tali da renderlo non più accettabile:

"Il mio voto di astensione sull'assestamento di bilancio è dovuto ai seguenti motivi: - Innanzitutto per una questione di coerenza, in quanto trattasi dell'assestamento del bilancio di previsione 2015 che io ho votato nel marzo di quest'anno, ma che poi via via ha subito una serie di aggiustamenti che non lo hanno reso, da me, approvabile.

- Vi sono state nel corso dell'anno luci ed ombre: tra le ombre la cancellazione, nel settembre, di tutta una serie di contributi ai Comuni veneti per una serie di piccole opere pubbliche che sarebbero state importanti (anche per dare fiato alla debole ripresa economica di cui tanti parlano) e l'eccessiva tardività con cui il provvedimento è stato portato all'attenzione dell'aula consigliare, impedendo ai consiglieri qualsiasi possibilità di modifica (ormai siamo a fine anno e la possibilità di incidere sulla spesa è ormai preclusa); tra le luci, che si sono accese all’ultimo, il ripristino completo dei finanziamenti alle scuole paritarie da noi fortemente invocato.

Speriamo però che con l'apertura, ormai prossima, della discussione sul bilancio di previsione 2016 ci si possa effettivamente confrontare con la maggioranza sui problemi che affliggono i Veneti e sulle relative soluzioni, in tempo utile per poter contribuire fattivamente al miglioramento del provvedimento".