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Consiglio comunale di Verona, ok all'aumento di capitale per Amt3 destinato al filobus

Giovedì sera sono stati svolti i lavori dell'ultima seduta dell'anno, durante la quale sono stati approvati anche due riconoscimenti di debito fuori bilancio per due sentenze pervenute al Comune da parte del TAR Veneto e della Corte D’Appello di Venezia

Si è tenuta nella serata di giovedì 22 dicembre l'ultima seduta del 2022 per il Consiliglio comunale di Verona, che in Sala Gozzi ha ricevuto la “Luce di Betlemme”, simbolo di pace e di solidarietà fiammella è tornata a Palazzo Barbieri, portata in dono alla città di Verona dal Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici Italiani - CNGEI e dagli Scout Cattolici Italiani (AGESCI). A guidare il gruppo portatore della Luce, Francesco Dal Fior di CNGEI.
È dal 1986, nei giorni precedenti il Natale, che uno Scout dell’Austria accende una luce dalla lampada nella Grotta di Betlemme e la porta a Vienna, da dove viene diffusa in tanti paesi europei. 

In apertura di seduta, con un particolare momento musicale augurale, si è esibito il Corpo Bandistico "A. Boito".
«Abbiamo condiviso in aula Gozzi un piccolo concerto offerto dalla Banda Boito con brani di Natale e poi accolto la Luce di Betlemme – ha dichiarato il presidente del Consiglio comunale Stefano Vallani –. Segnali di pace tramite la musica ed i simboli che ci devono accomunare verso questo periodo di Natale con l'auspicio che sia un periodo sereno anche per tutti i cittadini e le cittadine. Il nostro pensiero arrivi però a quelle popolazioni che vivono la guerra e la mancanza dei diritti. Siamo vicini all'Ucraina e al popolo Iraniano in queste festività».

I lavori del Consiglio comunale 

FILOBUS - Approvato, con 22 voti favorevoli, l’aumento di capitale di Amt3 s.p.a. finalizzato alla realizzazione dell’Opera Filovia. Le fonti di finanziamento sono costituite oltre che dall’erogazione di contributi pubblici a fondo perduto da parte dello Stato, anche da 1.500.000 euro a titolo di aumento del capitale sociale di Amt3 SpA.

«L'aumento di capitale di AMT3 S.p.A. – ha spiegato l’assessore al Bilancio Michele Bertucco – concretizza un'operazione straordinaria di rafforzamento patrimoniale della Società finalizzata esclusivamente a sostenere la realizzazione dell’opera pubblica filovia. Fino ad oggi sono stati spesi quasi 12 milioni di euro. L’obiettivo è quello di arrivare alla messa in funzione entro tre anni dall’approvazione dal parte del CIPES. Un nuovo sistema di trasporto che dovrà porsi in relazione con l’attuale, in modo da integrare e accrescere i servizi pubblici cittadini. Ricordo che l’Azienda AMT3 in qualità di stazione appaltante ha l’onere di realizzare I'opera secondo le indicazioni delI'Amministrazione».

ESPROPRI E PAGAMENTI - Approvati successivamente due riconoscimenti di debito fuori bilancio per due sentenze pervenute al Comune di Verona da parte del TAR Veneto e della Corte D’Appello di Venezia.
Approvato con 23 voti favorevoli e 1 astenuti (consigliere Mariotti) il via libera al pagamento. 1.888.624 euro in favore dell’Agricola Cooperativa San Massimo soc. coop. a r.l. e Società Agricola Meneghelli Aldo & Figli S.S., a seguito della sentenza emessa dal Tar Veneto in merito alla procedura espropriativa svolta per la realizzazione della strada denominata “Mediana”.
Ancora, approvato con 21 voti favorevoli e 1 astenuto (consigliere Mariotti), il pagamento 805.780 euro in favore al signor Fiorio Marco e alla signora Recchia Bice Beatrice, a seguito della sentenza della Corte d’Appello di Venezia in merito alle procedure espropriative per la realizzazione dei parcheggi A, B, C e palazzetto tennis-tavolo in zona stadio e della tangenziale ovest, effettuate in occasione dei mondiali del ‘90. Entrambi i documenti sono stati illustrati all’aula dall’assessore al Bilancio Bertucco.

NUOVO ASILO - Con 24 voti favorevoli e 3 astenuti (consiglieri Mariotti, Rossi, Russo) è stata approvato anche l’aggiornamento del Programma triennale delle opere pubbliche del Comune di Verona per gli anni 2022-2024. Nello specifico viene rinominato l’intervento programmato in 3^ Circoscrizione per la costruzione di un nuovo asilo nido, inizialmente identificato nel piano programma delle opere come una "nuova scuola dell’infanzia con asilo nido integrato".

ANIMALI - Approvato all’unanimità, con 31 voti favorevoli, anche il nuovo Regolamento relativo al Garante per la tutela dei diritti degli animali, illustrato all’aula dal consigliere delegato alla Tutela degli animali Giuseppe Rea, proponente del documento.

MAURO FIORESE - Sarà intitolato alla memoria dell’artista Mauro Fiorese il Centro Intenzionale di fotografia degli Scavi Scaligeri. A deciderlo il Consiglio comunale di questa sera che all’unanimità ha approvato, con 29 voti favorevoli, la mozione sottoscritta dalla consigliera Pd Alessia Rotta e dal consigliere Federico Sboarina Battiti per Verona.

CICLABILI - Approvato, con 27 voti a favore e 2 astenuti, l’ordine del giorno per il ripristino del fondo per lo sviluppo delle reti ciclabili urbane nella Legge di Bilancio 2023, «che l’attuale manovra di Bilancio del Governo Meloni prevede di tagliare per la somma residua di 94 milioni di euro», spiega il primo firmatario, Michele Bresaola del Partito Democratico. «Si tratta di soldi pensati per i Comuni e finalizzati allo sviluppo della mobilità ciclistica su scala comunale - prosegue -. La Legge finanziaria 2021 aveva infatti specificatamente destinato tali risorse (50 milioni di euro per ciascuna delle annualità 2022, 2023 e 2024) al cofinanziamento - nella misura del 50% - di progetti presentati da Comuni o Unioni di Comuni riguardanti i collegamenti ciclabili; la messa in sicurezza di strade attraverso interventi di moderazione del traffico come le zone 30; la realizzazione di aree sosta per biciclette, delle case avanzate e delle corsie ciclabili.
Tale taglio minaccia quindi di impattare molto pesantemente sullo stesso biciplan comunale, imperniato su un mix di interventi di moderazione del traffico attraverso, per l’appunto, l’istituzione di zone 30, e l’ampliamento o completamento della rete di piste ciclabili esistente.
Si tratterebbe di un enorme e grave passo indietro che la nostra città non potrebbe assolutamente permettersi. Sulla stessa scia ci sono le richieste di decine e decine di Comuni italiani tra cui Bologna, Milano, Torino, Genova, Firenze, Bari, Napoli, Reggio Calabria e molti altri».

IRAN - Approvato all’unanimità, con 31 voti favorevoli, l’ordine del giorno di ‘Solidarietà alle donne e al popolo iraniano. Donne vita libertà’, prima firmataria la consigliera Pd Alessia Rotta.

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