rotate-mobile

Partito il Congresso delle Famiglie, più di 145mila le firme contro l'evento

L'evento è iniziato in Gran Guardia e continuerà fino a domenica, ma le iniziative degli oppositori sono cominciate già dai giorni scorsi e continueranno nel weekend

Noi siamo pronti. Da oggi si mette al centro la famiglia!

Con questo messaggio oggi, 29 marzo, è partito il Congresso Mondiale delle Famiglie all'interno della Gran Guardia di Verona. Continuerà fino a domenica 31 marzo e per tre giorni scatenerà contromanifestazioni a non finire come già ha scatenato reazioni, proteste e passi indietro. Da un parte ci sono i sostenitori dell'evento che vogliono promuovere la cosiddetta "famiglia tradizionale", cioè quella formata da un uomo e da una donna. e con essa vogliono rilanciare tutte quelle politiche sociali che sostengono le famiglie. Dall'altra ci sono gli oppositori a questo forum internazionale, che reputano discriminatoria questa visione della famiglia, perché non riconosce lo status di famiglia, ad esempio, alle coppie omosessuali. Una divisione evidente anche all'interno delle due forze di governo, la Lega che partecipa con il vicepremier Matteo Salvini e con i ministri Lorenzo Fontana e Marco Bussetti e il Movimento 5 Stelle che invece ha criticato l'evento.

Le contestazioni a Verona nei confronti del Congresso Mondiale delle Famiglie sono già iniziate con un blitz di attivisti in Gran Guardia nella giornata di mercoledì, 27 marzo, mentre ieri, 28 marzo, il movimento globale All Out, con Arci e Arcigay, ha realizzato il flashmob che si vede nel video. Sono state consegnate oltre 145mila firme raccolte per chiedere il ritiro di tutti i patrocini dall'evento. I partecipanti si sono riuniti alla tomba di Giulietta, dove hanno inviato digitalmente le firme al Ministero per la famiglia e le disabilità, alla Regione Veneto e alla Regione Friuli-Venezia Giulia. E poi sono stati raggiunti a piedi gli uffici della Provincia di Verona dove sono state consegnate fisicamente le scatole contenenti le firme raccolte. A ricevere le firme, in Provincia, è stato uno dei dirigenti, che si è impegnato a consegnarle personalmente al presidente Manuel Scalzotto.

E anche Amnesty International ha manifestato la propria ostilità nei confronti del Congresso Mondiale delle Famiglie, confermando la propria partecipazione, domani, al corteo e ad alcune iniziative della società civile che si oppongono al forum della Gran Guardia.

Video popolari

Partito il Congresso delle Famiglie, più di 145mila le firme contro l'evento

VeronaSera è in caricamento