Castelletti torna a scaldare gli animi in vista delle amministrative. E questa volta il terreno dello scontro politico è l'imposta sulla casa. "Entro il 16 giugno si pagherà il primo acconto dell’Imu, l’imposta sulla casa - dice il candidato del centrodestra -. Ma mi risulta che il Comune di Verona non abbia ancora deciso quali saranno le nuove aliquote. Mi sembra una situazione paradossale. Anche se la scadenza è vicinissima i cittadini non sanno ancora quanto dovranno pagare".

L'avvocato lancia una frecciatina al rivale leghista: "Credo che il sindaco Tosi debba sciogliere subito il nodo, senza aspettare le elezioni, dicendo ai cittadini a quanto ammonterà la nuova imposta. Penso che sia una questione di rispetto e di coerenza nei confronti degli elettori. In un momento difficile come questo, quando si va a toccare il portafogli dei cittadini, serve totale trasparenza. Non si possono aspettare che passino le elezioni per poi presentare il conto. Sarebbe come chiedere in un negozio quanto costa una cosa e sentirci rispondere che lo sapremo solo dallo scontrino, cioè quando ormai la si è comprata.  Noi crediamo che in un Comune ben gestito l’Imu debba essere applicata al minimo".