Papadia sostiene Bisinella. Casali: "Traditi anni di battaglie del centrodestra"

Chi ha tradito chi? E chi è più di centrodestra? La campagna elettorale veronese sembra che debba rispondere anche a queste domande.

Sono due i candidati di centrodestra, da una parte la tosiana Patrizia Bisinella e dall'altra Federico Sboarina. La prima sostenuta da una serie di liste civiche che ruotano attorno al movimento di Flavio Tosi Fare!, il secondo invece espressione di quel mondo civico e di quei partiti politici, come Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d'Italia, che si sono ritrovati uniti nella battaglia per il No al referendum costituzionale.

Gli elettori voteranno il candidato che li rappresenta di più, ma intanto ognuno tira l'acqua al suo mulino, senza risparmiarsi stoccate ai rivali. "Caro Salvatore hai tradito vent'anni di passione, militanza politica e impegno nel centrodestra veronese e nazionale". Comincia così, ad esempio, il messaggio che il consigliere regionale Stefano Casali ha inviato a Salvatore Papadia. Papadia ha annunciato di volersi ricandidare in consiglio comunale nella Lista Tosi che sostiene Bisinella. Casali invece con la sua Verona Domani è schierata in favore di Federico Sboarina. "Dispiace vedere amici che hanno condiviso per tanti anni battaglie comuni nel nome del vero centrodestra liberale e popolare finire in cespugli neocentristi di area dem, tradendo valori, ideali e i propri elettori - ha proseguito Casali - Io sono sempre stato e rimarrò a differenza sua nel centrodestra che oggi è compatto su Sboarina. Dopo le elezioni sarò lieto di bere un caffè con un vecchio amico che ha scelto strade diverse".