Carnevale. Il Comune replica alla Lega: "Non c'è alcuna volontà di imporsi"
"Ricordo, per coloro che amano far polemiche senza conoscere i fatti, che la figura professionale di un funzionario di provata esperienza del Comune è stata richiesta proprio da alcuni presidenti dei Comitati storici del Carnevale e non il contrario”
“Nessuna volontà dell’Amministrazione comunale di entrare ‘a gamba tesa sul Carnevale veronese’. Ricordo, per coloro che amano far polemiche senza conoscere i fatti, che la figura professionale di un funzionario di provata esperienza del Comune è stata richiesta proprio da alcuni presidenti dei Comitati storici del Carnevale e non il contrario”. Questo il commento dell’assessore al Turismo Marco Ambrosini in merito alle recenti dichiarazioni rilasciate dal Segretario della Lega nord Paolo Paternoster sulle polemiche sorte sul rinnovo del direttivo del Comitato del Carnevale Veronese.
“Un nome – sottolinea Ambrosini – fatto in virtù delle comprovate capacità e degli anni trascorsi da Alberto Marchesini come responsabile delle Manifestazioni, in stretto rapporto con il Comitato del Carnevale Veronese per la gestione dei permessi ed il coordinamento dei diversi eventi in programmazione. Quindi, è più che evidente come non vi sia da parte del Comune alcuna volontà d’imporsi sulle future scelte del Comitato stesso; anzi, è da fare un plauso al funzionario comunale che, nonostante le polemiche, ha confermato la sua disponibilità proprio per mettere tutti i Comitati alla pari ed aiutarli ad uscire da questo momento di transizione per la ricostituzione del Comitato del Carnevale Veronese decaduto lo scorso 30 aprile. È triste e di basso profilo – conclude l’assessore – che un politico come Paternoster, pur di attaccare l’operato dell’Amministrazione comunale, se la prenda con un pubblico dipendente che, nella sua lunga attività come Capo di Gabinetto del Comune di Verona nelle Amministrazioni Sironi, Zanotto e Tosi, è sempre stato riconosciuto come persona di integerrima professionalità”.
