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Acque agitate nella Lega Nord di Verona. Arriva il legato Massimo Bitonci

L'ex sindaco di Padova affiancherà in ogni scelta il segretario provinciale Paolo Paternoster, che ha rischiato il commissariamento

Un legato che affianchi il segretario provinciale della Lega Nord. È questa la soluzione trovata lunedì 9 ottobre per calmare le acque all'interno del partito veronese.

Paolo Paternoster resta alla guida del Carroccio scaligero, ma le sue decisioni dovranno essere concordate con Massimo Bitonci, ex sindaco di Padova, nominato appunto legato per la Lega Nord di Verona, come spiegato da Lillo Aldegheri sul Corriere di Verona.

La figura di Paternoster era stata messa in discussione la scorsa estate, tante che una fronda del direttivo provinciale aveva presentato una mozione di sfiducia. Un successivo confronto aveva spento il fuoco della rivolta, ma le braci hanno continuato a bruciare fino al successivo caso esploso in città. Paolo Paternoster ha infatti denunciato il degrado nella zona di Verona Porta Nuova alla fine del mese di settembre. Un attacco al sindaco Sboarina, sostenuto anche dalla Lega Nord. Dopo quest'ultimo episodio, Paternoster ha rischiato di essere commissariato, fino al raggiungimento di un compromesso, quello dell'arrivo del legato Bitonci, accettato anche dal segretario Paternoster.

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