rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Porto San Pancrazio / Lungadige Galtarossa

Vendita di Atv a Fnm. Bertucco chiede un consiglio comunale straordinario

Il candidato sindaco: "Nei patti stipulati tra il sindaco Tosi e la controparte nulla viene detto sui necessari investimenti futuri e sulla tutela dei livelli occupazionali"

L'ha definito un frutto avvelenato che l'amministrazione Tosi lascerà in eredità al suo successore, visto che le elezioni ormai sono vicine. Il candidato sindaco Michele Bertucco rivolge ancora l'attenzione sulla vendita delle quote di Atv della Provincia di Verona a Ferrovie Nord Milano. Vendita che poteva essere bloccata dal Comune di Verona che poteva esercitare il diritto di opzione, essendo l'altro socio dell'azienda dei trasporti. Ma il sindaco di Verona ha deciso di non esercitare questo diritto. Una decisione "presa in solitaria senza il coinvolgimento del Consiglio comunale", scrive Bertucco che giudica questo "un fatto gravissimo che getta ombre sul futuro del servizio e sulla tenuta occupazionale dell'azienda".

"I patti parasociali che il sindaco ha personalmente concordato con la controparte Fnm tutelano solo l’attuale presidente e il direttore generale - spiega Bertucco - I lombardi ricevono in cambio il completo controllo dell'azienda per i prossimi anni. Nulla viene detto sui necessari investimenti futuri e sulla tutela dei livelli occupazionali. Tosi ha gestito questa operazione come se fosse affare suo e non patrimonio della città. Assieme alle altre minoranze riteniamo pertanto necessario riaccendere i riflettori su questa vicenda, ragion per cui chiederemo la convocazione di un consiglio straordinario al quale inviteremo i lavoratori di Atv, l'attuale dirigenza, i rappresentanti sindacali e la controparte Fnm".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vendita di Atv a Fnm. Bertucco chiede un consiglio comunale straordinario

VeronaSera è in caricamento