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Benini lancia le fontanelle 2.0. "Un servizio utile a ridurre gli sprechi"

Il consigliere comunale PD vorrebbe una casetta dell'acqua in ogni circoscrizione. E porterà la proposta all'attenzione delle commissioni consiliari

Creare una casetta dell'acqua in ogni circoscrizione di Verona. La proposta viene del consigliere comunale Federico Benini che la porterà all'attenzione delle commissioni consiliari non appena saranno insediate. "Il progetto è già attivo in molte città italiane, da Milano a Treviso - ha detto Benini - L'acqua verrebbe prelevata direttamente dall'acquedotto e opportunamente miscelata e filtrata attraverso apparecchiature simili a quelle ad uso domestico. In pratica si tratta di fontanelle 2.0 che riuniscono alla sicurezza del servizio pubblico, da sviluppare magari in collaborazione con Acque Veronesi, la convenienza di una doppia scelta: liscia o gassata".

"Il vantaggio per la collettività sta nella riduzione degli sprechi ormai intollerabili considerati i frequenti periodi di siccità che caratterizzano le nostre stagioni - ha spiegato il consigliere PD - Ma anche nella riduzione della quantità di bottigliette di plastica usa e getta consumate ogni giorno, e nella possibilità di finanziare un servizio utile facendo pagare pochi centesimi al litro. In vista di un clima sempre più avaro di piogge sparse è un investimento da non sottovalutare, considerato che Verona parte già da una ottima base disponendo dell'acqua potabile tra le migliori in Italia".

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