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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Bando rigenerazione urbana, ass. Marcato: «Inaccettabile assenza dei Comuni del Veneto e di tutto il nord»

Anche il presidente di Anci Veneto Mario Conte, commenta duramente la pubblicazione della graduatoria relativa al bando sulla rigenerazione che riguarda i Comuni con meno di 15.000 abitanti: «È uno scandalo: le risorse sono finite praticamente tutte al Sud»

«Mentre tutti si occupano di posti e incarichi a Roma, il nord viene ancora una volta gravemente penalizzato e dimenticato. Ne è un esempio la graduatoria con i finanziamenti Pnrr per la rigenerazione urbana relativo ai Comuni sotto i quindicimila abitanti che vede, di fatto, l’assenza assoluta dei Comuni non solo del Veneto ma di tutto il nord. Credo che questa sia una scelta inaccettabile e non ricevibile». Così l’assessore allo sviluppo economico della Regione Veneto, Roberto Marcato, commenta la pubblicazione del decreto che indica i Comuni ammessi al finanziamento su rigenerazione urbana 2022 per le realtà comunali sotto i quindicimila abitanti in base al quale il sostegno economico è andato a progetti di amministrazioni del centro-sud.

«Questa scelta è non ricevibile per due motivi – spiega l’assessore Roberto Marcato -. In primo luogo perché, visto che si parla tanto di paese unito, non si capisce questa discrepanza plastica fra nord e sud, e in secondo luogo perché forse qualcuno non si è accorto che la locomotiva d’Italia è sempre la stessa ed è guidata dal Veneto, che ha la più alta crescita del paese e che, insieme ad Emilia Romagna e Lombardia, traina l’economia dell’Italia. Se non si è capito che se non si dà fiato a queste Regioni finiamo in recessione, credo sia grave. E se finiamo in recessione il dramma vale per tutto il paese. L’auspicio è quello che i parlamentari veneti abbiano la volontà di farsi sindacato del territorio, portando le istanze a Roma – conclude Roberto Marcato -. Questo genere di scelte non è questione da lasciar passare sotto silenzio».

Anche il presidente di Anci Veneto (Associazione nazionale comuni italiani), Mario Conte, commenta duramente la pubblicazione della graduatoria relativa al bando sulla rigenerazione che riguarda i Comuni richiedenti (con meno di 15.000 abitanti) e di quelli beneficiari del finanziamento di investimenti in progetti di rigenerazione urbana: «È uno scandalo: le risorse sono finite praticamente tutte al Sud. Non vi è nessun Comune del Veneto tra gli enti beneficiari. Si tratta di una vera e propria discriminazione nei confronti delle amministrazioni della nostra regione e del nord più in generale. I sindaci sono stanchi di una situazione insostenibile. Stiamo assistendo al solito copione: nuovi bandi, vecchi errori».

Presidente di Anci Veneto, nonché sindaco di Treviso, Mario Conte - video TrevisoToday

Per questo il presidente di Anci Veneto, nonché sindaco di Treviso, Mario Conte, a nome dei primi cittadini veneti, lancia un appello: «Al neo Governo che sta nascendo ed a tutti i rappresentanti del Veneto in Parlamento senza distinzione di forza politica perché mettano mano a questa situazione che penalizza non solo i Comuni virtuosi, ma le comunità che non vedono arrivare le risorse sui territori. I veri discriminati sono i cittadini che si vedono togliere investimenti per il futuro. Questa è una battaglia amministrativa e chiediamo semplicemente equità nei criteri perché ne va della reputazione e della credibilità delle istituzioni».

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