Autonomia differenziata, per la Cgil è «un progetto da fermare». Martedì arriva a Verona il segretario Landini
Un appuntamento che vedrà riunite la Cgil del Veneto, della Lombardia e dell’Emilia Romagna
Il segretario generale della Cgil Maurizio Landini sarà a Verona martedì 6 giugno 2023 per concludere i lavori di un incontro che vedrà riunite la Cgil del Veneto, della Lombardia e dell’Emilia Romagna. Lo ha annunciato la Cgil di Verona tramite una nota nella quale viene poi specificato che l’appuntamento sarà dalle ore 14 all’Auditorium Verdi del Centro Congressi di Verona Fiere.
«Delegate e delegati, pensionate e pensionati, studentesse e studenti di alcune delle principali regioni del Nord Italia - fanno sapere dalla Cgil di Verona - si confronteranno sui rischi che il Disegno di Legge Calderoli sull’autonomia differenziata, se approvato dal parlamento, rappresenterà per le loro condizioni di vita e di lavoro». La nota della Cgil Verona prosegue evidenziando che «dalla sanità alla scuola, dai contratti collettivi di lavoro ai diritti sociali e di cittadinanza da garantire a ogni latitudine, dalle materie strategiche come energia e infrastrutture alle prospettive del tessuto produttivo», tutti questi costituirebbero i temi sui quali la riforma in questione non darebbe risposte, oppure «le dà sbagliate e controproducenti», afferma la nota della Cgil.
Sempre secondo la Cgil, la soluzione «non è un nuovo centralismo regionale», ma «un vero federalismo che valorizzi il ruolo degli enti locali». L'introduzione dell'incontro di martedì sarà a cura del segretario confederale Christian Ferrari. Parteciperanno al primo panel il giuslavorista Mario Ricciardi, studenti, pensionati, lavoratori del settore pubblico, dell'istruzione, del manifatturiero e del terziario.