Case Agec di via Taormina, la denuncia: "Anziani lasciati al freddo, è intollerabile"

Su segnalazione dell’ex sindacalista e militante Pd Giuseppe Braga, venerdì scorso il consigliere comunale Pd Federico Benini e il consigliere Pd della Terza Circoscrizione Riccardo Olivieri sono andati in sopralluogo alle case Agec di Via Taormina a Borgo Nuovo che al momento presentano ancora diverse criticità dal punto di vista dell’impianto di riscaldamento. Dopo la disavventura del gennaio scorso, in cui la quarantina di condomini, tutti anziani ultrasessantenni, erano rimasti al freddo per diversi giorni a causa di un malfunzionamento delle caldaie, Agec aveva promesso di ripristinare la funzionalità degli impianti. 

«I lavori avrebbero dovuto essere eseguiti nel corso dell’estate e consegnati il 15 di ottobre con relative certificazioni. - spiegano i consiglieri Pd federico Benini e Olivieri - Ad oggi, però per non meglio precisati “ritardi delle ditte incaricate”, gli interventi promessi sono ancora in alto mare: mentre si avvicina il freddo, la posa della nuove tubazioni non risulta nemmeno iniziata. Di più: ai primi di ottobre i condomini Agec sono rimasti per ben cinque giorni senza acqua calda».

Una situazione giudicata "intollerabile" dagli stessi esponenti del Partito democratico, i quali si rivolgono direttamente al primo cittadino scaligero Federico Sboarina affinché l'amministrazione intervenga per porvi rimedio: «Chiediamo come sia possibile si verifichino situazioni simili nel silenzio più generale, non parliamo di un marciapiede rotto ma di persone anziane costrette a scegliere se lavarsi con l’acqua fredda o non lavarsi affatto. Sollecitiamo un intervento immediato del Sindaco che ha competenze dirette sull’azienda speciale Agec. Solo la clemenza del tempo ha finora impedito che la situazione degenerasse, - concludono Benini e Olivieri - tenuto conto che l’anno scorso di questi giorni i veronesi avevano già cominciato ad accendere il riscaldamento».