Altri sette tosiani cacciati, sezione di Chioggia decimata
Il segretario regionale del Carroccio Gobbo ha degradato i militanti a semplici sostenitori
La Lega in Veneto continua a perdere militanti a colpi di epurazioni. A farne le spese, ancora una volta, è la sezione di Chioggia, nella provincia di Venezia. Ieri sono stati degradati sette militanti chioggiotti, divenuti semplici sostenitori (non potranno più votare nei congressi). Come riporta 'Il Mattino di Padova', nel braccio di ferro Gobbo-Tosi, nei prossimi giorni potranno cadere altri leghisti di fede tosiana.
Ecco perché i leghisti "nominati" hanno deciso di spedire una raccomandata al segretario regionale Gian Paolo Gobbo, firmata dall'ex assessore provinciale Massimiliano Malaspina, in cui gli si contestano criteri e norme della decimazione e la violazione dello statuto della Lega.
L'antica sezione leghista di Chioggia è vuota di militanti, nel giro di dieci giorni sono arrivate una ventina di sanzioni. Ieri è toccato a Mario Nordio, Boscolo Ermenegildo Natta, Fabio Nordio, Monica Cester, Francesca Erini, Boscolo Marina Boscoletto. A loro si aggiunge il consigliere comunale di Cona Orazio Bondesan, degradato a sostenitore come gli altri.
Ecco perché i leghisti "nominati" hanno deciso di spedire una raccomandata al segretario regionale Gian Paolo Gobbo, firmata dall'ex assessore provinciale Massimiliano Malaspina, in cui gli si contestano criteri e norme della decimazione e la violazione dello statuto della Lega.
L'antica sezione leghista di Chioggia è vuota di militanti, nel giro di dieci giorni sono arrivate una ventina di sanzioni. Ieri è toccato a Mario Nordio, Boscolo Ermenegildo Natta, Fabio Nordio, Monica Cester, Francesca Erini, Boscolo Marina Boscoletto. A loro si aggiunge il consigliere comunale di Cona Orazio Bondesan, degradato a sostenitore come gli altri.