rotate-mobile
Politica Porto San Pancrazio / Lungadige Antonio Galtarossa, 21

Acciaierie di Verona. "Bene gli investimenti, ma non ci si scordi della viabilità"

Il rilancio del sito di lungadige Galtarossa aiuta l'occupazione, ma PD e Verona Piazza Pulita chiedono che con l'occasione si affronti anche l'impatto che l'attività produttiva ha sul quartiere

Un piano aziendale da 100 milioni di euro, quello annunciato dal Gruppo Pittini, intenzionato ad investire nella Acciaierie di Verona in lungadige Galtarossa, dopo aver acquisito gli stabilimenti. Soldi che sono manna per il mantenimento della produzione e quindi posti di lavoro e indotto. Lo hanno sottolineato anche i consiglieri PD Stefano Vallani e Cristina Mosconi, che però ricordano anche che "in assenza delle necessarie misure correttive esterne, l’intervento è destinato a perpetuare le problematiche storicamente patite dai quartieri di Porto San Pancrazio e San Michele, con particolare riguardo alle emissioni inquinanti e al traffico pesante dei tir che trasportano materiali".

Diverse le richieste del PD. "Il progetto e l’intera attività sia sottoposto a valutazione di impatto ambientale, in modo che i cittadini possano intervenire nel procedimento. Siano poste le condizioni operative e gestionali da parte del Comune di Verona e dell’azienda perché il traffico dei 100.000 tir previsti all'anno non avvenga attraverso i quartieri di Porta Vescovo, San Michele e Porto San Pancrazio. Il rottame venga conferito solo utilizzando la ferrovia. Sia verificata la possibilità di realizzare una rotatoria di fronte a ponte San Francesco al fine di agevolare l’entrata e uscita dei mezzi evitando le code dei Tir. Sia prevista, come sostenibilità ambientale, una significativa piantumazione arborea verso il quartiere di Porto San Pancrazio allo scopo di favorire la continuità naturalistica tra il Parco dell’Adige Sud e l’area Sic e un coordinamento con il Comune di Verona per completare e rendere sicuri i percorsi ciclabili per raggiungere lo stabilimento dai vari quartieri del Comune di Verona".

"Un confronto tra la nuova proprietà, il Comune e i residenti" è quello che chiede invece Michele Bertucco, consigliere comunale di Verona Piazza Pulita. Un confronto che possa ricomporre i "conflitti del passato", ha scritto Bertucco, in corrispondenza con il rilancio di un'attività produttiva che a questo punto non si sposterà, come previsto dal Pat.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Acciaierie di Verona. "Bene gli investimenti, ma non ci si scordi della viabilità"

VeronaSera è in caricamento