rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

A Caluri il Cie voluto da Tosi

Il centro in una ex caserma militare dismessa

In un’intervista rilasciata il 3 giugno scorso, il sindaco di Verona Flavio Tosi ha confermato il progetto di insediare un Centro di Identificazione ed Espulsione (CIE) sul territorio veronese. In particolare Tosi ha escluso che potesse trovare ubicazione a Boscomantico, lasciando intendere che la sede finale sarebbe stata una caserma dismessa della provincia. Io, tuttavia, sono in possesso di altre informazioni, confermatemi da diverse fonti; sembra che il ministro dell’Interno Roberto Maroni abbia aspettato le elezioni e stia per ufficializzare il luogo, che in realtà è già stato deciso da un po’ di tempo. Si tratta infatti della frazione di Caluri, ai confini tra il Comune di Villafranca e quello di Sommacampagna. Se questo fosse vero, si tratterebbe del classico gioco volto a nascondere le notizie ai cittadini in campagna elettorale, per far piombare su di loro dall’alto la notizia “a cose fatte”, escludendo il territorio da qualunque consultazione. Inoltre, è particolarmente grave il silenzio che in tutta questa vicenda stanno avendo due Istituzioni che avrebbero certamente più titolo del sindaco Tosi a decidere se e come insediare un CIE nel veronese, ovvero la Regione Veneto e la Provincia di Verona. Per questo ho presentato un’interrogazione alla Giunta Regionale, chiedendo se sia a conoscenza dell’operazione e non ritenga intervenire, soprattutto per tutelare cittadini e amministrazioni locali da un duetto Maroni – Tosi irrispettoso dell’interesse complessivo e delle pratiche democratiche.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Caluri il Cie voluto da Tosi

VeronaSera è in caricamento