«Verona lamenta una carenza di organico pesante, - spiega Luca Cipriani dell'Esecutivo Nazionale - che incide sul soccorso ai cittadini. Lo Stato non investe 900mila euro l'anno»
L'Esecutivo Nazionale FP CGIL critica le manovre varate fino ad ora: «I tre provvedimenti del nuovo Governo che riguardano anche il sistema soccorso (decreto sicurezza, legge di bilancio, maxiemendamento) non contengono alcun intervento strutturale»
I pompieri impegnati nel Bellunese chiedono la «dichiarazione di emergenza di 2^ fase, turni a 24 ore e il richiamo dei volontari per sopperire alle carenze presso le sedi centrali»
Anche gli esponenti sindacali veronesi denunciano condizioni di lavoro inadeguate, messe in evidenza dalla situazione di emergenza che si è creata in Centro Italia
Consegnata una petizione con oltre un migliaio di sottoscrizioni. E a seguire si è tenuto in incontro aperto anche ai cittadini per informare sulla carenza di sedi e personale
L'incontro è in programma la mattina di venerdì 24 giugno, mentre nel pomeriggio è in programma una manifestazione pubblica. Al prefetto sarà consegnata una petizione con più di 1000 sottoscrizioni
Il portavoce sindacale Luca Cipriani ha organizzato un confronto per il 24 giugno. "Nel resto del Veneto ci sono in media sei sedi per provincia. Da noi soltanto due"