Forti piogge e temporali attesi in Veneto: anche la Regione resta in allerta
L'avviso di criticità idrogeologica è entrato in vigore alle ore 14 di venerdì 26 luglio e sarà valido fino alle ore 8 di lunedì 29
Oltre alle previsioni di Arpav e alle raccomandazioni della polizia locale di Verona, anche il centro funzionale decentrato della Protezione Civile del Veneto è corso ai ripari, con un avviso di criticità idrogeologica entrato in vigore alle ore 14 di venerdì 26 luglio, che sarà valido fino alle ore 8 di lunedì 29.
Nelle giornate di sabato 27 e di domenica 28 luglio è prevista infatti una crescente instabilità con aumento delle probabilità di rovesci e temporali su gran parte del territorio del Veneto. I fenomeni temporaleschi, soprattutto dalla sera di sabato, potranno essere anche intensi e con quantitativi di precipitazione anche abbondanti, in particolare tra le Prealpi, la zona pedemontana e la pianura centrosettentrionale. Nel corso del pomeriggio e soprattutto alla sera di domenica, i fenomeni saranno in graduale attenuazione e diradamento.
Considerato che in alcune aree della regione le precipitazioni potranno essere abbondanti e, occasionalmente, anche molto abbondanti, per alcune zone è stato elevato il livello di “attenzione”. L’allerta per la criticità idrogeologica, infatti, è stata portata a livello di “preallarme” per i seguenti bacini:
- Alto Piave (Provincia di Belluno);
- Piave Pedemontano (Province di Belluno e Treviso);
- Adige, Brenta, Bacchiglione, Alpone (Province di Vicenza, Belluno, Treviso e Verona);
- Adige, Garda e Monti Lessini (Provincia di Verona).