Proseguono caldo e siccità per tutta la settimana. A Ferragosto rischio temporali

Con l'inizio della settimana non cambiano le condizioni climatiche: ancora caldo afoso per i prossimi giorni, almeno fino a venerdì 14 agosto quando in serata dovrebbero verificarsi rovesci. Questa estate 2015 non cessa dunque di gareggiare con l'altrettanto memorabile stagione estiva del 2003, quando le temperature furono incredibilmente elevate e costanti. Una situazione quella attuale che inevitabilmente si sta ripercuotendo in modo negativo sulla condizione idrica di molte regioni, in particolare in tutta la zona a nord del fiume Po' si è registrato un dimezzamento delle piogge.

Il deficit pluviometrico indica infatti che rispetto ai 500 millimetri d'acqua previsti in media, ne sono caduti solamente 250 negli ultimi tre mesi. Gli stessi corsi d'acqua sono da questo punto di vista eccezzionalmente scarsi, così come i vari laghi Maggiore, Como e Garda risultano abbassati di livello in modo considerevole. Il Garda ad esempio nell'ultimo mese ha fatto registrare un abbassamento di circa mezzo metro. Il settore agricolo non può che risentirne gravemente di questa siccità prolungata, ma ad ogni modo pare che da venerdì le cose possano mutare. A livello italiano già da oggi dalla Campania alla Toscana la "goccia fredda" tirrenica produrrà condizioni climatiche incerte, mentre per ora a nord del Po' non sono previsti grandi cambiamenti. Il clima da domani dovrebbe comunque raffreddarsi con le temperature massime in leggero calo che si assesteranno attorno ai 33 gradi. Ma un vero e proprio cambiamento è previsto per la serata di venerdì, con probabili piogge in arrivo e un notevole abbassamento di temperature fino ai 30 gradi nella giornata di Sabato 15 agosto. Si profila dunque un Ferragosto caratterizzato da nubi e con il rischio di temporali passeggeri.