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Nuova allerta meteo a Verona: caldo record da martedì e rischio di grandine

Dopo una leggera diminuzione delle temperature riscontrabile nella giornata odierna, a partire da domani la situazione tornerà a livelli di massima allerta con il rischio di forti temporali tra sabato e venerdì

Quelli che speravano in un miglioramento della situazione meteo per questa settimana, rischiano ancora una volta di vedere frustrate le proprie aspettative. Pare, infatti, che anche nei prossimi giorni non vi siano margini di sensibili diminuzioni delle temperature. Così, dopo il vertice massimo di 38 gradi, toccato ieri in città verso le 5 pomeridiane, si prospettano ulteriori giornate di caldo estremo. Se con oggi i termometri potranno anche registrare un leggero calo tecnico di circa un paio di gradi, a partire da domani si ritornerà ai livelli di allerta della settimana passata, con un aumento dell’alta pressione africana e valori vicini ai 39°. Sono cifre da record assoluto, queste attese in particolare per le giornate di mercoledì e giovedì. Mentre sabato dovremmo poter assistere a una discesa delle massime fino a quota 32/33°. Con il prossimo weekend pare, infatti, che grazie all’immissione nell’atmosfera di nuove correnti nordatlantiche, si verificherà un raffreddamento delle temperature. Il rischio in questo senso, già a partire dalla serata di venerdì, sarà legato ai possibili violenti temporali e grandinate che potrebbero manifestarsi in tutta la regione del Nordest.
Altra nota stonata che è necessario segnalare dal punto di vista climatico, in questo luglio 2015 molto simile al mese dei record, l’ormai lontano agosto 2003, è quella relativa agli elevati valori dell’ozono registrati ieri, come riporta il quotidiano L'Arena. Nelle prime ore del pomeriggio, infatti, questo gas lesivo nei confronti della salute che si forma dall’interazione di tre fattori fondamentali, le temperature molto alte, l’ossigeno e il biossido d’azoto dovuto all’inquinamento prodotto dalle automobili, ha raggiunto la preoccupante cifra di 200 microgrammi. Situazione molto simile a quella che si prospetta per domani, al punto che pare consigliabile evitare di uscire di casa nelle ore centrali della giornata.

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