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La Guardia di Finanza blocca un traffico di esseri umani: 22 arresti

Un'organizzazione con vertice in Nigeria è stata bloccata dalle fiamme gialle, che compiono retate in tutta Italia. Si stima che in tre anni siano state fatte in Europa 10.000 persone

Un'operazione della Guardia di Finanza di La Spezia, ha portato all'arresto di 22 persone e alla denuncia di altre 54 con l'accusa di associazione per delinquere, riduzione in schiavitù, immigrazione clandestina e sfruttamento della prostituzione

L'ORGANIZZAZIONE - L'associazione criminale aveva il suo centro in Nigeria e si ramificava successivamente in Italia, Germania, Francia e altri paesi europei. Nel nostro paese gli arresti sono avvenuti nelle città di Milano, Verona, Torino, La Spezia, Crotone, Reggio Emilia e Salerno. 

LE ATTIVITA' - Secondo gli inquirenti i malviventi, negli ultimi tre anni, avrebbero fatto entrare in Europa almeno 10.000 clandestini, grazie a viaggi infernali attraverso Niger e Libia, imbarcati poi con direzione Lampedusa. Una volta arrivati sull'isola, venivano inviati verso la destinazione definitiva all'interno del continente europeo, per dedicarsi ad attività illecite come prostituzione e spaccio di stupefacenti. 

DENARO SPORCO - I militari della Guardi di Finanza stanno ora indagando sui flussi di denaro dell'organizzazione, somme enormi che sarebbero state fatte rientrare in patria ed utilizzate per investimenti di tipo immobiliare ed edilizio o per attività illecite. 

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