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Verona, "No Kat": via dal 20 ottobre al divieto di circolazione. Multe fino 660 euro e ritiro patente

Da lunedì entra in vigore su tutto il territorio comunale di Verona per i veicoli non catalizzati. Il fermo sarà in vigore dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17e30 escluse i periodi di festa. Tutte le novità e chi può circolare

Da lunedì 20 ottobre entra in vigore su tutto il territorio comunale di Verona il divieto di circolazione per i veicoli non catalizzati. Il fermo del traffico sarà in vigore dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17e30, dal 20 ottobre al 5 dicembre 2014 e, dopo una pausa per le festività natalizie, dal 7 gennaio al 15 maggio 2015, con esclusione delle festività infrasettimanali. Chiunque violi le disposizioni relative al divieto di circolazione è soggetto a sanzione amministrativa da 163 euro a 658 euro e, nel caso di due sanzioni nel biennio, anche alla sospensione della patente da 15 a 30 giorni.

Quest'anno, come già annunciato ci sono delle novità: le deroghe vengono estese anche ai veicoli di pensionati in bassa fascia di reddito (Isee inferiore a 16mila 631 euro), i quali potranno quindi circolare muniti di titolo autorizzatorio e di copia dell’attestato in corso di validità. Non potranno invece circolare i veicoli a benzina "non catalizzati" Euro 0; i veicoli diesel Euro 0 ed Euro 1; i motoveicoli e ciclomotori Euro 0 il cui certificato di circolazione o di idoneità tecnica sia stato rilasciato in data antecedente al primo gennaio 2000.

AGGIORNAMENTO - A partire da lunedì 19 gennaio, le limitazioni alla circolazione per i veicoli non catalizzati vengono estese anche alle autovetture diesel Euro 2. Le limitazioni alla circolazione, che si applicano dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17e30, escluse le festività infrasettimanali, saranno in vigore fino al 15 maggio.  

CHI PUO' CIRCOLARE - Sono escluse dal divieto, e quindi possono circolare, le seguenti categorie di veicoli: veicoli a benzina catalizzati almeno Euro 1, cioè le autovetture generalmente immatricolate dal 1/1/1993 che hanno la marmitta catalitica e l'alimentazione a iniezione; i motoveicoli e ciclomotori almeno Euro 1. Possono circolare anche le seguenti categorie di autoveicoli ad emissione nulla, cioè con motore elettrico, autoveicoli con motore ibrido elettrico e termico, autoveicoli con motore alimentato a metano o GPL; autobus adibiti al servizio pubblico di linea compresi i mezzi di servizio; veicoli che effettuano car pooling, ossia trasportano almeno tre persone a bordo se omologati a quattro o più posti, oppure con due persone a bordo se omologati a due posti; veicoli che trasportano farmaci, prodotti per uso medico e prodotti deperibili il cui trasporto non possa essere rinviato, da provarsi con documento di trasporto; veicoli al servizio di portatori di handicap, muniti di contrassegno, e di soggetti affetti da gravi patologie, debitamente documentate con certificazione rilasciata dagli enti competenti (strutture ospedaliere e commissioni Asl), ivi comprese le persone che hanno subito un trapianto di organi o che sono immunodepresse; veicoli per il trasporto alle strutture sanitarie pubbliche o private per sottoporsi a visite mediche, cure e analisi programmate (da documentare con autocertificazione), nonché per esigenze di urgenza sanitaria da comprovare successivamente con il certificato medico rilasciato dal Pronto soccorso; veicoli di operatori sanitari e assistenziali in servizio con certificazione del datore di lavoro o dell’ente per cui operano che dichiari che l’operatore sta prestando assistenza domiciliare a persone affette da patologie per cui l’assistenza domiciliare è indispensabile, nonché veicoli di persone che svolgono servizi di assistenza domiciliare a persone affette da grave patologia con certificazione in originale rilasciata dagli Enti competenti o dal medico di famiglia (da documentare con autocertificazione); veicoli di servizio e i veicoli utilizzati per assolvere ai compiti d'istituto delle pubbliche amministrazioni, compresa la magistratura, i Corpi e servizi di polizia municipale e provinciale, le Forze di polizia, i vigili del fuoco, le Forze armate, gli altri Corpi armati dello Stato; veicoli utilizzati per assicurare la produzione e distribuzione di energia nonché la gestione e la manutenzione dei relativi impianti, limitatamente a quanto attiene alla sicurezza degli stessi; veicoli utilizzati per la raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani e speciali; veicoli utilizzati per i servizi cimiteriali limitatamente al trasporto, ricevimento ed inumazione delle salme; veicoli utilizzati per assicurare i servizi manutentivi di emergenza (da documentare con autocertificazione); veicoli utilizzati per il servizio attinente alla manutenzione della rete stradale (ivi compreso lo sgombero delle nevi), idrica, fognaria e di depurazione; veicoli che debbano recarsi alla revisione obbligatoria (con documenti dell'ufficio della Motorizzazione Civile o dei Centri di Revisione Autorizzati) limitatamente al percorso strettamente necessario all’andata e al ritorno; veicoli dei donatori di sangue muniti di appuntamento certificato per la donazione; veicoli di lavoratori limitatamente ai percorsi casa-lavoro e viceversa per turni con inizio e/o fine in orari non coperti dal servizio di trasporto pubblico di linea (da documentare con autocertificazione); tutti i veicoli limitatamente ai percorsi casa-prima fermata del servizio di trasporto pubblico, distante oltre 900 metri (da documentare con autocertificazione); veicoli di sacerdoti e ministri di culto di qualsiasi confessione per le funzioni del proprio ministero, muniti di titolo autorizzatorio; veicoli partecipanti ai cortei del carnevale; veicoli di interesse storico e collezionistico, in possesso dell’attestato di storicità o del certificato di identità/omologazione, rilasciato a seguito di iscrizione negli appositi registi storici, e ai veicoli con targa Asi o di Registro esposta; veicoli classificati macchine agricol, nell’ambito della regolare pratica agronomica; veicoli con targa estera intestati a persone residenti all’estero.

DOVE SI PUO' CIRCOLARE - La circolazione è consentita esclusivamente nei seguenti tratti stradali: • Tangenziale est (da via Valpantena all’altezza dello svincolo di Poiano fino al raccordo verso il casello autostradale di Verona est e la vicina Tangenziale sud); • Tangenziale sud (dal raccordo del casello autostradale di Verona est fino a quello del casello di Verona nord); • tratti autostradali ricadenti in territorio comunale; • itinerario verso la Fiera di Verona, limitatamente al seguente percorso: uscita dalla Tangenziale sud, casello autostradale di Verona sud, viale delle Nazioni, largo del Perlar, viale del Lavoro fino al piazzale della Fiera, per il percorso più breve (in andata e ritorno) compresa l’area di parcheggio di via Scopoli; • itinerario verso i parcheggi dello Stadio comunale “Marcantonio Bentegodi” e del Palazzetto dello Sport “Città di Verona” limitatamente al seguente percorso: casello autostradale di Verona nord lungo la mediana di Verona con uscita obbligatoria allo svincolo che conduce ai parcheggi dello Stadio (in andata e ritorno).

LE AUTORIZZAZIONI - Il titolo autorizzatorio sarà costituito da un'autocertificazione che dovrà contenere gli estremi del veicolo, le indicazioni dell'orario, del luogo di partenza e di destinazione, oltre alla motivazione del transito. Dovrà essere esposto bene in vista ed esibito agli organi di polizia stradale che ne facciano richiesta. L'autocertificazione dovrà contenere la seguente formula: “Il/la sottoscritto/a è a conoscenza delle conseguenze penali che derivano, ai sensi dell'art.76 del T.U. sull'autocertificazione, qualora la presente dichiarazione risultasse mendace a seguito dei controlli che il competente ufficio si riserva di eseguire in forza dell'art. 43 dello stesso T.U.”  

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