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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Agec, via alla riqualificazione di 260 alloggi: previsto un salto di almeno 4 classi energetiche

La giunta comunale di Verona ha approvato la proposta dell'assessore Benini: nel primo lotto saranno interessati 5 fabbricati situati tra via Agrigento, via Catania e viale Sicilia; il secondo ne comprende 7 tra San Massimo, Borgo Nuovo e a Quinto

È arrivata l'approvazione della giunta comunale di Verona alla proposta dell'assessore all’Edilizia popolare Federico Benini, per i progetti esecutivi del primo lotto dell’intervento di Partenariato Pubblico Privato predisposto da Agec, Azienda gestione edifici comunali, che permetteranno di dare il via ai lavori per l‘efficientamento energetico e la riqualificazione edilizia di 5 fabbricati di edilizia residenziale pubblica Erp, situati tra via Agrigento, via Catania e viale Sicilia nel quartiere di Borgo Nuovo, per un totale di 75 alloggi coinvolti. 

L'inizio dei cantieri è previsto per la fine di febbraio, per un'operazione, del valore di 8.364.668,08 euro, che poggia sul meccanismo del project financing di servizi regolato dall’articolo 180 del Codice Appalti (D.Lgs. 18 Aprile 2016 n. 50) che assicura l’assenza di oneri a carico del concedente (in questo caso Agec e il Comune di Verona) e il trasferimento dell’intero rischio dell’operazione sull’operatore privato.

L’equilibrio economico finanziario viene garantito, per l’operatore privato (già individuato con procedura ad evidenza pubblica) dalla possibilità di accedere all’Ecobonus e dalla concessione decennale della gestione di un sistema integrato comprendente la fornitura di servizi energetici e servizi manutentivi.

Evidente e rilevante il beneficio conseguente all’efficientamento energetico in seguito alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente. Infatti è garantito un salto di almeno ben 4 classi energetiche degli edifici, realizzato tramite l’isolamento dell’involucro esterno, la sostituzione degli infissi e degli oscuranti, la centralizzazione con pompe di calore ad alta efficienza dell’impianto termico e dell’acqua calda sanitaria con gestione autonoma per singolo alloggio e l’istallazione di un impianto fotovoltaico. Il tutto si traduce in un miglioramento delle prestazioni energetiche del fabbricato di circa l’80%. Inoltre, è previsto l’abbattimento delle barriere architettoniche per favorire l’accessibilità agli alloggi, che internamente avranno altri benefici come la sostituzione dei termosifoni e l’installazione di portoncini blindati d’ingresso.

Questo lotto di interventi fa parte di una progettualità più ampia, che conta un secondo lotto per la riqualificazione di altri 7 fabbricati situati a San Massimo, Borgo Nuovo e a Quinto, per un totale complessivo di 186 unità residenziali Erp e un valore complessivo di 13.864.800,00 euro. Inoltre, una seconda progettualità di un altro Partenariato Pubblico Privato in corso d’opera prevede la riqualificazione di altri 9 fabbricati per 251 unità residenziali Erp situate a Marzana, Mizzole, Borgo Venezia, Montorio e Cadidavid.

«L’iniziativa testimonia la dinamicità dell’azienda che coglie ogni opportunità per dare il migliore servizio possibile agli inquilini e alla città - dichiara la presidente Agec Anita Viviani -. Le entrate derivanti dai canoni di locazione, molto bassi specialmente nella componente Erp, sono insufficienti a garantire una manutenzione costante del vasto patrimonio che tra l’altro è relativamente vetusto, ragion per cui diventa di vitale importanza accedere a bandi e finanziamenti per mantenerlo in efficienza. Voglio anche rassicurare sul fatto che per tutta la durata della concessione il rapporto d’utenza resterà in capo ad Agec, che avrà un ruolo centrale anche nella direzione dei lavori. Sottolineo il valore sociale degli interventi che verranno realizzati».

«Con questo intervento riusciamo a riqualificare il 15% del patrimonio immobiliare di Agec, l’obiettivo è dare una risposta ai cittadini delle case popolari che vivono la contraddizione di pagare un affitto relativamente basso dovendo però far fronte a bollette e spese condominiali molto alte a causa dell’inefficienza degli impianti tecnologici - aggiunge l’assessore all’edilizia popolare Federico Benini -. Per questa ragione l’amministrazione appoggia le iniziative di Agec che vanno nella direzione di risolvere tale contraddizione».

«La manovra di bilancio appena approvata dalla giunta comunale, con l’integrale copertura degli extra costi per la gestione delle mense scolastiche, consentirà ad Agec di gestire con maggiore serenità ed elasticità il proprio bilancio. L’auspicio è che l’azienda possa riprendere tutte quelle progettualità che vanno ad incrementale le riqualificazioni e la disponibilità di alloggi», è il commento dell’assessore al Bilancio Michele Bertucco.

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