Alla Galleria Fuori le Mura la mostra di Giacomo Bagnara "Young"
Illustrazioni, ceramiche, tele e sculture intrise di verità, ironia, cinismo e sprazzi di ambiguità. Cariche, come sempre, di colore, geometria e pulizia del tratto. Con Young , la personale visibile a Verona dal 15 settembre al 15 novembre presso la Galleria Fuori le Mura (via Fracastoro 15), l’illustratore veronese Giacomo Bagnara prende le distanze dalla giovinezza e si apre al nuovo.
Curato da Sofia Bergamini, in questo progetto le stesse idee e i medesimi spunti dell'autore sono oggetto di un’elaborazione che si è fatta più matura e consapevole. A “diventare grande” è, specialmente, l’intento: la serie di lavori che convergono in Young esprimono appieno la voglia di mettersi in gioco del loro ideatore, che ha voluto mostrare la sua personalissima visione quotidiana delle cose: duplice, talvolta sarcastica, comunque ironica. Ma sempre di una disarmante immediatezza di significato e facilità di comprensione.
Giacomo Bagnara ha saputo affrontare questa sfida in maniera pragmatica e acuta dando vita ad un ensemble che lo racconta in una veste del tutto inedita. Un passo avanti, indubbiamente, e un passo – per così dire – altrove. La volontà di allontanarsi dalla carta stampata ha portato alla nascita di oggetti in cui il colore, comunque padrone, si trasferisce su nuove superfici che inducono sensazioni da cui le opere stesse traggono la propria forza ironica.
I titoli dei lavori esposti - Cages / Gabbie; Buds / Germogli; Blindness / Miope e Neverland / Terra di nessuno (per citarne alcuni tra quelli ripresi anche nel catalogo in distribuzione domani) - si propongono di sorprendere l’osservatore, cui strizzano l’occhio per renderlo protagonista principale del processo di interpretazione e comprensione.
PROFILO
Giacomo Bagnara, classe 1987, e? un illustratore e artista veronese. La passione per il disegno si e? manifestata molto presto e nei primi lavori le idee e l’immaginario di allora prendevano forma velocemente, la penna ad inchiostro nero dominava lasciando pochissimo spazio al colore.
Dopo la laurea in Architettura conseguita al Politecnico di Milano ha iniziato a lavorare come illustratore. Influenzato da Ettore Sottsass, Bruno Munari e altri “sospettabili” del panorama del design e dell’illustrazione, i suoi lavori, limpidi e vivaci, sanno tradurre un modo assolutamente personale di guardare – e vedere – cio? che lo circonda. Le forme pulite e morbide delle sue illustrazioni riflettono la passione per la precisione e l’equilibrio, la sua e? una palette composta per lo piu? di toni caldi, avvolgenti. La ricerca della forma perfetta e? una costante all’interno del corpus di lavori di Giacomo Bagnara, la cui aspirazione massima e? trovare il connubio perfetto tra semplicita? formale e immediatezza di significato, nonche? facilita? di comprensione.
Collabora con clienti italiani e internazionali tra cui Corraini Edizioni, Die Zeit, Donna Moderna, El Pai?s Se- manal, GQ, Il Sole 24 Ore, Internazionale, Les Echos, Monocle, Sony, The Guardian, The New York Times, The New Yorker, Vanity Fair, Vita Magazine, Wired. Ha partecipato ad esposizioni collettive in Italia e all’estero, le piu? recenti: Highmath, Slow Culture Gallery, Los Angeles, 2014; Breda Graphic Design Festival, Breda, 2014; Kiblind n. 51 Cover, Point E?phe?me?re, Parigi, 2015; Wall of Wally, Material Gallery, Londra, 2015; Pranzo Improvvisato, Triennale, Milano, 2015; Illustri Festival, Palazzo Chiericati, Vicenza, 2015; Tante volte sette, Galleria Fuori le mura, Verona, 2016; Oggetti in scena, Corraini in Piccolo, Milano, 2017.
I lavori di Giacomo Bagnara sono stati selezionati e riconosciuti da American Illustration e 3x3Magazine.
VERNISSAGE: venerdì 15 settembre 2017, ore 18.30
Music: djset Bri (Hula Night)
ESPOSIZIONE: dal 15 settembre al 15 novembre 2017
a cura di Sofia Bergamini