Il tour napoleonico a Verona
Ei fu…e c’è ancora. Il “rapato”, come veniva chiamato, o il “piccolo caporale” diventato imperatore, lasciò il segno anche a Verona. Nella voglia di modernità, ma anche nelle spogliazioni; nella rinnovata architettura civile, ma pure nelle soppressioni ecclesiastiche. I Veronesi si dividevano tra chi rimpiangeva le sicurezze della tradizione e chi sperava in una democrazia senza privilegiati. Una stagione breve. Poi la restaurazione. Ma fu un ritorno al passato illusorio.
Dopo il passaggio del ciclone francese nulla fu come prima. Erano stati piantati i semi delle nazioni moderne, distrutto il Veneto veneziano, importate idee rivoluzionarie e cambiati gli animi. A 200 anni dalla morte di Bonaparte il tour nella Verona Napoleonica farà rivivere il breve e concitato periodo che trasformò velocemente Verona. Sarà l'occasione per affrontare anche un tema che localmente urta tante sensibilità: le Pasque Veronesi, la celebratissima insurrezione che in città viene esaltata come un evento epocale. Ma, anche in questo caso, fu vera gloria? Quando mai i Veronesi sono stati rivoluzionari? Le risposte, più di una, nel tour napoleonico.
Sabato 22 aprile, ore 15.30. Incontro via del Fante a, angolo via Montecchi, Verona. Costo 10 euro.