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Martedì, 16 Aprile 2024
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Verona, "Amori e delitti nella bella Verona": per la Fai Marathon organizzato un percorso da "brividi"

Un curioso itinerario alla scoperta delle storie d'amore e morte che si celano tra le vie della città. Dai giardini all'Arena fino alle avventure nel pieno centro storico del capoluopgo scaligero. Ma in tutto il Veneto ci saranno itinerari

"Cercavo la grande bellezza. Non l'ho trovata". Dice il personaggio di Jep Gambardella in una famosa battuta del film di Paolo Sorrentino, vincitore dell’Oscar. Ma la "grande bellezza" attende anche dove non la si aspetta. Per trovare il bello che circonda il Veneto, la campagna di raccolta fondi del Fai, Fondo Ambiente Italiano, "Ricordati di salvare l’Italia" ha come appuntamento centrale “FaiMarathon", evento nazionale a cura dei volontari provinciali del Fai, che si svolgerà domenica 12 ottobre. Grazie alla "maratona" si potranno scoprire luoghi che hanno tanto da raccontare e che sanno stupire se guardati con occhi diversi.

Domenica 12 ottobre l’appuntamento è dunque con una passeggiata non competitiva organizzata in oltre 120 città italiane, una “maratona culturale” a tappe e adatta a persone di tutte le età, curiose di scoprire quanti sorprendenti tesori si nascondono tra i luoghi della loro vita quotidiana, spesso troppo frenetica per fermarsi ad ammirarli. Un’emozionante giornata da “turisti a casa nostra” in cui meravigliarsi di fronte a monumenti e siti di interesse artistico, paesaggistico e sociale che rappresentano l’identità del territorio, la sua storia, le sue tradizioni: dai palazzi ai giardini, dai teatri ai cortili, dalle chiese alle piazze, dalle scuole ai vicoli. Oltre 120 città per altrettanti itinerari a tema, e oltre 1000 tappe da scoprire e in molti casi da visitare. Diversi infatti saranno i luoghi poco conosciuti o chiusi al pubblico che verranno aperti ai partecipanti con visite guidate a cura dei volontari Fai. In Veneto saranno proposti dieci itinerari culturali, con il capoluogo scaligero ancora protagonista con la rassegna dal titolo "Amori e Delitti nella bella Verona".

Un curioso itinerario alla scoperta delle storie d’amore e morte che si celano tra le vie della città. A partire dai giardini "Lombroso", intitolati al famoso antropologo e fondatore della scuola di Criminologia positivista, al Volto Barbaro, sotto il quale nel 1277 Mastino I della Scala venne assassinato a tradimento. E ancora, dalla celebre Casa di Giulietta, all’Arena, teatro di diversi episodi criminali, come il rogo degli Albigesi. Una lapide posta all'inizio di via Mazzini ricorda la morte della venticinquenne Carlotta Aschieri, incinta di sette mesi, per opera delle milizie austriache, mentre in ricordo di Luigi Menotti, diciottenne fucilato il 29 settembre 1860 sul bastione delle Maddalene, è stata recuperata una croce, posta dalla madre del ragazzo, che riporta la scritta “giovane e patriota fucilato dalla ferocia austriaca”.

Domenica 12 ottobre, dalle ore 10; partenze scaglionate ogni 20 minuti fino alle 15e50.

Elenco tappe: Giardini Lombroso – Ponte Pietra e dintorni – Volto barbaro in Piazza Dante e Arche Scaligere – Piazza delle Erbe e Fontana Madonna Verona – Casa di Giulietta – Chiesa di San Fermo – Arena di Verona – Via Mazzini – Corso Porta Borsari, Emilio Salgari – Isolina Canuti, arrivo in Via San Lorenzo.

Le iscrizioni all’iniziativa si potranno effettuare online sul sito www.faimarathon.it oppure prima della partenza presso i banchi Fai, direttamente domenica 12 ottobre. A tutti i partecipanti verrà distribuito un kit che comprende uno zaino, una pettorina, l’itinerario della maratona, un biglietto d’ingresso omaggio in uno dei Beni della Fondazione e un adesivo a sostegno della campagna di raccolta fondi Ricordati di salvare l’Italia.

IN ARENA - Il Comune di Verona ha intanto fatto sapere che per consentire lo svolgimento dello spettacolo "Jesus Christ Superstar", domenica 12 ottobre l’Anfiteatro Arena sarà aperto dalle 8.30 alle 13 (chiusura cassa ore 12).  

Ma in tutto il Veneto saranno proposti itinerari. Ecco quali:

Venezia

Scuole Grandi e Scuole Piccole di Devozione e di Arti e Mestieri

Un itinerario alla scoperta di una Venezia inconsueta, quella delle Scuole. Nate a partire dal Medioevo sotto l’egida di un Santo, non solo per ragioni di culto, ma anche per la reciproca assistenza e per opere di carità materiali e spirituali, venivano distinte tra Scuole Grandi, di carattere devozionale, e Scuole Piccole, di Arti e Mestieri. In origine il termine scola indicava il luogo delle riunioni, in seguito finì per identificare la Confraternita come figura giuridica: ogni Scola si provvedeva di una mariegola (raccolta delle norme per la gestione della Comunità) che doveva essere approvata dal Consiglio dei Dieci. Il percorso della FAIMARATHON prenderà avvio dall’Archivio di Stato, antica sede delle Scole dei Fiorentini e di Sant’Antonio, per snodarsi poi sulle tracce di questo patrimonio culturale minore che rivestì un importante ruolo nel contesto artistico, religioso, culturale e sociale della Serenissima. Tra le tappe di maggior fascino la Scuola di San Rocco, magnificata dallo splendido ciclo di teleri del Tintoretto che orna la pregevole Sala dell’Albergo, la Scuola Grande dei Carmini, con gli affreschi del Tiepolo, e ancora la visita alla Scuola dei mercanti da vin e travasadori, sempre chiusa al pubblico e con un notevole soffitto decorato con tele di Gaspare Diziani.

Domenica 12 ottobre, partenza dall’Archivio di Stato a Campo dei Frari alle ore 10; partenze scaglionate fino alle 11.

Elenco tappe: Archivio di Stato Campo dei Frari – Scola della Passione, Scola di San Francesco, Scola dei Milanesi – Scola Grande e Scoletta di San Rocco – Scola dei Laneri – Scola Grande dei Carmini, Scola dei SS. Margherita e Vettore, Scola dei Varoteri – Scola dei Mureri e Scola dei Calegheri Tedeschi – Scola degli Albanesi, Campo San Maurizio – Scola di San Fantin – Scola dei Sotti – Scola Grande di San Teodoro – Scola dei Mercanti e Travasadori da Vin – Scola dei Spezieri da Grosso – Scola dei Calegheri.

Borgo Rolle di Cison di Valmarino (TV)

Rolle Luogo del Cuore: una comunità in cammino tra innovazione e tradizione. Itinerario tra storia, natura e cultura

Itinerario tra storia, natura e cultura. Borgo Rolle, situato tra le colline del prosecco, tenacemente resiste alle lusinghe di un'evoluzione aggressiva e individua nella salvaguardia del suo paesaggio la ragione della propria sopravvivenza. Dal 2004 è diventato per il suo notevole valore storico testimoniale, il primo Borgo FAI d'Italia. Oggi concorre a una nuova sfida: la candidatura a Luogo del cuore nell'ambito del censimento promosso dal FAI con Intesa San Paolo per EXPO 2015.

Domenica 12 ottobre, dalle ore 9.30; partenze scaglionate fino alle 10.30

Elenco tappe: Località Caneve Ronch Rolle di Cison di Valmarino – Case Brandolini – Borgo Rolle – Logo della Rosada e Fornace da calce dei Brandolini – Case Brun.

Fratta Polesine (RO)

Fratta Polesine: appunti per un visitatore

Un itinerario alla scoperta delle perle del Polesine, tra archeologia, ville palladiane e personalità eccezionali. In ogni angolo vi si può respirare il passaggio della storia: il Museo archeologico sito nella splendida Villa Badoèr raccoglie le più importanti testimonianze dei villaggi della tarda età del bronzo sorti lungo l’antico corso del Po, mentre l’edificio che lo ospita, progettato da Andrea Palladio, è inserito dal 1996 nella lista dei patrimoni dell’UNESCO. L’archivio storico di Palazzo Campanari conserva numerosi documenti della Grande Guerra, mentre il Manegium già Palazzo Dolfin Boniotti presenterà una mostra fotografica sulla figura del grande aviatore Giovanni Monti. Infine, la tappa alla Casa museo Giacomo Matteotti, aperta nel 2012, sarà l’occasione per tornare a sfogliare una pagina importante e tragica della storia del nostro Paese.

Domenica 12 ottobre, dalle ore 9.30; partenze scaglionate ogni 15 minuti fino alle 17.

Elenco tappe: Loggia porticata in Piazzetta Martiri – Parco romantico di Villa Labia – Attraversamento del Canale Scortico sul ponte di legno e camminamento lungo il percorso ciclo pedonale sino a Villa Badoer – Depositi del Museo Archeologico nazionale, Villa Badoer del Palladio – Palazzo Campanari, Palazzo Municipale – Manegium già Palazzo Dolfin/Boniotti – Casa museo Matteotti.

Noventa Padovana (PD)

Andando di villa in villa a Noventa Padovana

Un percorso tra gli esemplari più eleganti di ville venete. Come Villa Giovannelli, caratterizzata per il suo stile neopalladiano, qui rivisitato in chiave barocca, e celebre per aver ospitato il compositore George Frederick Haendel; o come Villa Manzoni, con il piccolo oratorio privato che ospita un altare in stile rococò e una pala settecentesca attribuita al pittore Giambettino Cignaroli. E ancora, come Villa Grimani Vendramin Calergi Valmarana, una delle migliori opere dell’Urbani, o come Villa Loredan Saccomanni, con la sua specola, una torretta fatta costruire dall’illustre astronomo Giovanni Santini per naufragare con lo sguardo per la volta celeste.

Domenica 12 ottobre, dalle ore 10 alle 11.

Elenco tappe: Villa Vendramin Cappello – Villa Giovannelli – Villa Antonibon Cappello – Villa Manzoni – Villa Todeschini – Villa Grimani Vendramin Calergi Valmarana – Villa Loredan Saccomani.

Portogruaro (VE)

I pilastri del cielo

Un itinerario per scoprire i luoghi religiosi della città di Portogruaro e della vicina Concordia. Oasi dello spirito come la Chiesa di San Cristoforo, la più antica in Portogruaro risalente al X secolo, come la Chiesa di Sant’Agnese o il Battistero di Regimpoto saranno i protagonisti di questa passeggiata tra arte e misticismo.

Domenica 12 ottobre, dalle ore 10; partenze scaglionate alle 11, 14.30 e 15.30

Elenco tappe: Piazza della Repubblica – Oratorio di S. Ignazio – Chiesa dei Santi Luigi e Cristoforo – Chiesa di Sant’Agnese – Arco del Fondaco – Sacello SS. Martiri – Battistero di Regimpoto – Chiesa di San Giovanni.

Villa dei Vescovi – Bene FAI in Veneto -  sarà inoltre tappa del percorso di Luvigliano di Torreglia (PD): Dalla Villa ai Colli Euganei. Esperienza di visita alla villa e percorso naturalistico.

L’itinerario di FAIMARATHON propone Villa dei Vescovi per un tuffo nella natura e nel paesaggio euganeo: la passeggiata per i colli sarà arricchita da curiosità naturalistiche, in un percorso che alterna tratti di bosco a vigneti e oliveti e che regala bellissimi panorami. Al rientro in Villa, i partecipanti potranno visitare il piano nobile con gli affreschi di Lambert Sustris e la splendida vista sul paesaggio circostante.

Domenica 12 ottobre, alle ore 10, 11 e 14.30

Elenco tappe: Corte Villa dei Vescovi – Frutteto – Portale Est – Laghetto delle Rane – Marascheto – Viale delle Ortensie – Ingresso di Via Fornetto Pirio – Agriturismo “Terre Bianche” – Villa dei Vescovi.

In occasione dell’edizione 2014 di FAIMARATHON sarà possibile partecipare al torneo di fotografia #scattidifelicità: per farlo bisognerà caricare entro lunedì 13 ottobre tramite l’App FAIMARATHON un’immagine che esprima la propria idea di felicità, condividerla con i propri contatti in rete e farla votare da più persone possibili. Le migliori foto, selezionate da una giuria qualificata tra le 100 più votate online, vinceranno fantastici premi, tra cui magnifici weekend in alcune città delle Ruote del Lotto.

Domenica 12 ottobre in piazza e durante tutto il mese di ottobre ci si potrà online iscrivere al Fai con una quota agevolata, che prevede anche la partecipazione gratuita alla Fai Marathon

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