Ulss 21, incontro sulle tematiche di affidamento
L'iniziativa inaugurer anche i corsi di formazione organizzati per i genitori
Si coglierà l’occasione anche per presentare i corsi di formazione in programma nel mese di marzo organizzati dall’Azienda Ulss 21 in collaborazione con le associazioni affidatarie del territorio: Papa Giovanni XXIII, Famiglie per l’accoglienza, Movimento per l’Affido e l’Adozione, Una Famiglia in Più e il Centro per la Famiglia “La rete”.
“L’intento di questi incontri- spiega Raffaele Grottola, Direttore di Servizi Sociali dell’Azienda Ulss 21- è promuovere una cultura della solidarietà e garantire ai minori con situazioni di disagio familiare e sociale di vivere e crescere in una famiglia accogliente e garantendo un percorso di affido a famiglie disponibili e motivate”. I corsi di formazione promossi dalle varie associazioni a Bovolone, Legnago, Terrazzo e Cerea, avranno orari e giornate differenti, ma un programma comune centrato su tre tematiche di base: le motivazioni per aprire all’accoglienza, il bambino e la sua storia, famiglia affidataria e famiglia d’origine. “Questa iniziativa -aggiunge Raffaele Grottola- è parte di un percorso territoriale più ampio che l’Azienda Ulss 21, d’intesa con i 25 comuni associati e con il privato sociale impegnato nell’area minorile, sta attuando per analizzare il fabbisogno di protezione e cura dei minori del territorio dell’Aulss 21 e per valorizzare e sviluppare le risorse accoglienti, tra cui giocano un ruolo di primaria importanza proprio le esperienze di affido familiare”.