Torna la Festa dei popoli, momento di condivisione
Il ventennale appuntamento si svolger il prossimo 23 maggio a Villa Buri
L’evento nasce nel 1991 su iniziativa della Diocesi, con l’obiettivo di affermare, attraverso l’incontro fra i popoli, l’etica del pluralismo e della convivialità. Uno spazio di condivisione e celebrazione tra la cittadinanza e gli immigrati della nostra città, ponendo in risalto il carattere universale della Chiesa, così come la festività della Pentecoste, giorno nel quale si celebra annualmente la Festa, vuole ricordare ai cristiani tutti Per Verona, quindi, Pentecoste vuol dire anche Festa dei Popoli e l’evento è divenuto un appuntamento fisso della vita di molti gruppi, associazioni e della città intera.
La celebrazione della Risurrezione del Signore offre a quanti cercano la pace nel dialogo e nell’incontro tra i popoli e le culture una speranza nuova. L'evento, che si avvia verso il ventennale, negli ultimi anni ha visto la partecipazione di oltre diecimila persone, segno sia della bontà dell'iniziativa stessa, che della volontà di incontrarsi di coloro che vi partecipano.
La festa diventa occasione ideale per affrontare il tema dell’interculturalità, del vivere a stretto contatto con esponenti di popoli diversi per lingua, razza e religione, ma uniti da valori comuni come la pace, l’amicizia e la voglia di crescere insieme. Lo slogan per il 2010 è “Perché vedano più lontano di noi”, ispirato ad un proverbio africano.