Lo sguardo bambino dal campo profughi per siriani più grande al mondo a MediOrizzonti
Mediorizzonti chiude la sua settima edizione lunedì 25 ottobre alle 20.30 con il documentario di Dina Naser “Tiny Souls” (Giordania, Qatar, Francia, Libano, 1h 25m – 2019) al Cinema Nuovo San Michele, via V. Monti 7c. Ingresso 5 euro. Al termine del docu-film che chiude la settima edizione della rassegna organizzata da Veronetta Centoventinove, Stefania Berlasso di Heraldo dialogherà con Elda Baggio dell’Università di Verona, chirurga e vicepresidente nazionale di Medici Senza Frontiere.
Marwa, sua sorella minore Ayah e suo fratello Mahmoud vivono nel campo profughi di Zaatari in Giordania. Sono fuggiti dalla Siria con la madre, i fratelli e le sorelle maggiori. Quando la regista Dina Naser inizia a girare il documentario, nel 2012, avevano 11, 9 e 5 anni. I bambini, pur rimanendo allegri e vivaci, parlano apertamente con Naser degli orrori vissuti in Siria. L'ambientazione è un enorme campo tagliato fuori dal mondo esterno dal filo spinato, il più grande al mondo per i rifugiati siriani. Lì vivono in condizioni precarie, in un piccolo spazio privo di acqua corrente o altri beni di prima necessità; lì i bambini esplorano e giocano. Con il passare degli anni Naser, nonostante gli sforzi, a volte perde i contatti con la famiglia. Ma i bambini continuano a filmarsi a vicenda con una telecamera che lei gli ha regalato. Una brusca svolta degli eventi alla fine del film ci ricorda quanto sia precaria la vita per questa famiglia in fuga dalla guerra.
L’ospite Elda Baggio è una chirurgia di guerra e, oltre alla Siria, ha a suo carico altre numerose missioni in Iraq, Yemen, Congo, Haiti e Somalia. Nell’ambito di Msf è una figura qualificata per le sue missioni e per la carica nell’ambito del direttivo nazionale.
È possibile prenotare il biglietto fino a un'ora prima dell'inizio del film e arrivare al cinema entro le 20.15. Ecco il link alla rassegna https://www.cinemasanmichele.com/mediorizzonti.php. Mediorizzonti vede la collaborazione di veronetta129, Cinema Nuovo San Michele, La Sobilla, Middle East Now di Firenze e il gruppo di analisi interculturale Prosmedia. Media partner Heraldo. La sagoma di Patrick Zaki (disegnata e gentilmente concessa da Gianluca Costantini) affiancherà il pubblico in sala.
Le proiezioni sono in lingua originale con sottotitoli in italiano, accompagnate da una breve presentazione e da un collegamento via Skype con le registe. Per informazioni scrivere a info@veronetta129.it, o consultare le pagine FB Veronetta Centoventinove e/o Mediorizzonti.