Teatro Nuovo, di scena il "Don Chisciotte"
Branciarioli porta sul palco due icone con la pice su Cervantes
Torna la grande commedia al Teatro Nuovo di Verona. Da martedì 2 febbraio, per 4 serate, Franco Branciaroli metterà in scena il suo “Don Chisciotte” in cui si immagina un incontro, nell'Aldilà, tra i due massimi mattatori della scena italiana, Carmelo Bene e Vittorio Gassman: dopo qualche inevitabile schermaglia sulla loro grandezza di attori, decidono di misurarsi in un'improbabile interpretazione del romanzo di Cervantes, opera che non hanno mai recitato in vita e che, più di ogni altra, affascina entrambi.
La voce di Branciaroli diventa così inconfondibile e, proprio per questo – sostiene l’attore – facilmente imitabile, dei due “mostri sacri”. All’interno di questo esercizio attorale affiorano ovviamente i caratteri dei due personaggi, il loro “protagonismo” che li ha resi, in vita, unici e insuperabili. Don Chisciotte è prodotto dal Teatro de “Gli incamminati. Appuntamento alle 20 e 45 al teatro Nuovo fino al 6 febbraio.
La voce di Branciaroli diventa così inconfondibile e, proprio per questo – sostiene l’attore – facilmente imitabile, dei due “mostri sacri”. All’interno di questo esercizio attorale affiorano ovviamente i caratteri dei due personaggi, il loro “protagonismo” che li ha resi, in vita, unici e insuperabili. Don Chisciotte è prodotto dal Teatro de “Gli incamminati. Appuntamento alle 20 e 45 al teatro Nuovo fino al 6 febbraio.