Per la Giornata della Memoria uno spettacolo gratuito al Teatro Dim di Castelnuovo
L’Amministrazione comunale di Castelnuovo del Garda propone anche quest’anno un appuntamento per celebrare la Giornata della Memoria, che rievoca la terribile esperienza della Shoah.
Sabato 27 gennaio, alle 21, al DIM teatro comunale, andrà in scena lo spettacolo ad ingresso gratuito Le stelle di David, proposto dalla compagnia Rosso Teatro. Sul palco Roberto Anglisani (che firma anche la regia) e Alessandro Rossi con musiche dal vivo di Marcello Batelli.
Nel corso del 1933 in Germania si consuma l’inizio della follia che di lì a poco avrebbe generato l’Olocausto e condotto alla seconda guerra mondiale. Nel microcosmo di un quartiere borghese di Wilmersdorf l’avvento al potere di Hitler distrugge tragicamente gli equilibri affettivi di tre famiglie legate da rapporti di buon vicinato che nel tempo si sono consolidati in salda e profonda amicizia. Ciò che fa la differenza, da un giorno all’altro, è la fede ebraica di una di esse: il “particolare”, che fino ad allora non aveva mai giocato alcun ruolo nei rapporti fra le persone, diventa una colpa che all’improvviso gli amici di sempre si sentono in dovere di far pagare ai nuovi nemici. Ed è così che due bambini, Fritz e David, inseparabili compagni di giochi, si trasformano in vittima e carnefice, sotto gli occhi prima indifferenti e poi partecipi degli adulti “ariani”, che con tragica ipocrisia mettono a tacere la propria umanità.
«Con questo appuntamento, che si rinnova ogni anno, l’Amministrazione comunale vuole ricordare l'Olocausto in un processo continuo di memoria che non deve mai smettere di essere alimentato, anche perché assistiamo quotidianamente al riaffacciarsi di spettri che pensavamo debellati nel nostro Paese e nel continente ? precisa il vicesindaco e assessore alla Cultura Ilaria Tomezzoli ?. La Shoah non è stato un evento imprevedibile e improvviso ma il frutto di un lungo processo iniziato con la demonizzazione dell'altro. Dobbiamo continuare a lavorare perché non sarà un punto di arrivo. Si organizzano eventi per ricordare, condividere, riflettere, e a volte anche semplicemente per emozionare le persone pensando a quello che è stato, a cosa ha significato, al bisogno di non dimenticare mai e di trovare modi e parole per continuare a parlarne».