"Sullestrade", a Fumane il 1° Festival del Libro di Viaggio e di Avventura
“Crediamo che Sullestrade possa essere un’occasione per non smettere mai di leggere ne? di crescere”, parola dell’ideatore e organizzatore del Festival, Giorgio Chiavegato, libraio storico di Verona. Saranno tre giorni di incontri con gli autori, racconti di viaggio, reportage fotografici, laboratori per piccoli viaggiatori, mostre mercato dei migliori titoli di viaggio e di avventura, un concerto, spazi dedicati alle idee di viaggio e alle nuove forme di editoria.
Tutto questo sarà "Sullestrade, il 1° Festival del libro di Viaggio e di Avventura", da venerdì 8 a domenica 10 giugno, a Fumane nel Centro di Ricerca e Appassimento delle uve, Terre di Fumane (via Ponte Vaio 9), presentato oggi con una conferenza stampa in Provincia alla presenza del Presidente Antonio Pastorello.
Ricchissimo del resto il programma di questa prima edizione di Sullestrade ed alto il livello degli autori ed esperti che hanno accettato di portare il loro contributo. Uno su tutti, il docente di Letteratura Moderna e Contemporanea all’Università di Verona, il veronese prof Mario Allegri, che parteciperà al Festival (sabato 9 giugno alle 18.00) con una Lectio Magistralis su due libri di Conrad e Simenon, e che ha ricordato la lunga tradizione letteraria legata al tema del viaggio, che – ha detto- “è poi sempre viaggio di conoscenza prima di tutto di sé, e poi quindi anche del confronto del Sé con l’Altro; e quindi diventa scoperta nelle sue varie forme di viaggio allegorico, viaggio geografico, viaggio di formazione, viaggio politico, viaggio economico. Il viaggio come vita ed evoluzione stessa dell’uomo, insomma”.
Letteratura come arte di testimonianza, dunque, ma anche come strumento per fare conoscere chi non ha l’opportunità di compiere il viaggio in prima persona. Ed è spettato al musicologo Enrico de Angelis, che interverrà al Festival con la presentazione del libro “A Lisbona con Antonio Tabucchi” di Lorenzo Pini (domenica 10 giugno, ore 20.30) sottolineare come, all’arte della scrittura si accompagni da sempre anche l’arte delle immagini e l’arte della musica.
Ecco perché, a seguire la presentazione del libro su Lisbona, de Angelis ha pensato a un concerto di musica, il bravissimo trio Feira Lusa, specializzato nell’esecuzione del Fado (sabato 9 giugno dalle 21.30) che, come ha ricordato, “è in fondo esso stesso un “racconto di viaggio”, nato com’è dalle antiche migrazioni dall’Africa al Brasile, e al Portogallo, con dentro di sé venature persino celtiche”. Una musica che parla, dunque, e che fa rivivere oggi, alla stessa città di Lisbona, una seconda giovinezza turistica quale meta tra le più gettonate anche del nuovo turismo lento”.
Il tema del viaggio arriva insomma da molto lontano e, secondo Giorgio Chiavegato, che ha parlato anche a nome dei tanti autori ospiti del Festival, e in special modo dei giovani che pubblicano i libri a proprie spese, “la globalizzazione non spazzerà mai via le storie dei singoli luoghi e delle piccole comunità territoriali che hanno attraversato la Storia, cosi? come una manciata di foto-ricordo postate sui Social Media non potrà mai sostituire i libri (quelli di carta)”.
Il programma
Tra gli autori che saranno a Sullestrade, Alessandro Vanoli con il suo “La via della Seta”, Giuliano Malatesta sulla Barcellona di Montalban (edizioni Perrone), Lorenzo Pini sulla Lisbona di Tabucchi (edizione Perrone), il prof. Mario Fales che ci incanterà con “Quel treno per Baghdad” (Neri Pozza ed.) oltre che con le sue esperienze di archeologo in Mesopotamia, Paolo Ciampi con il suo “La strada delle legioni”, un “camino” lungo quello che fu il “Vallo di Adriano” in Inghilterra.
A questi, e altri ancora, si aggiungono gli eventi di contorno, come la mostra mercato di letteratura di viaggio, lo stand del self-publishing di viaggio, il concerto di musica Fado con i Feira Lusa, le mostre di fotografia con il Museo Africano e il Circolo Fotografico veronese, il workshop con la bravissima fotoreporter Monika Bulaj, le idee di viaggio proposte da Focus Himalaya Travel e Move Travel, i laboratori didattici per i piccoli viaggiatori proposti dalla cooperativa Hrermete e da Grotta di Fumane – Homo 3.0, e ancora, la riscoperta delle grandi vie di cammino lento con Enrico Giardini e Adriano Peroni, o delle camminate in montagna con Eugenio Cipriani o dei viaggi in bicicletta con Alberto Fiorin, nonché le piccole grandi storie di viaggiatori incalliti che ci faranno conoscere la via Francigena, il cammino per Santiago di Compostela, la Sicilia in camper, il Vietnam in motorino e il deserto in… autobus!