Si torna al cinema con "Schermi d'amore"
Al via la quattordicesima edizione della rassegna cinematografica
Camilla Spadaccino
27 aprile 2010 09:57
Dal 27 aprile al 2 maggio ritorna a Verona il Festival internazionale del cinema mélo, Schermi d’amore, giunto alla sua 14° edizione. La rassegna propone film di varia nazionalità, focalizzati sul tema dell’amore.
Si tratta di pellicole firmate da prestigiosi autori come Bruno Dumont, André Téchiné, Gerardo Herrero, Benoît Jacquot, Vicente Aranda, Paul Morrison e altri. L’edizione si presenta inoltre con un progetto nuovo: la Sezione concorso vede in gara, solo per quest’anno, registi che hanno già partecipato al festival veronese nelle passate edizioni.
Saranno due le retrospettive: una dedicata a Ken Russell, regista inglese celebre per le sue biografie di grandi compositor; l’altra a Miguel Albaladejo, personalità del cinema spagnolo contemporaneo e vincitore del premio per il miglior film a Schermi d’Amore nel 2002 con “El cielo abierto”.
La giuria popolare, formata da tutti gli spettatori presenti alle proiezioni, assegnerà il premio “Schermi d’Amore” al miglior film, mentre la giuria giovani, formata da venti ragazzi dai 18 ai 25 anni, decreterà il vincitore del Premio per la giuria giovani di Schermi d’amore.
Tutte le proiezioni si terranno al cinema Kappadue, dove ha sede anche la biglietteria, attiva da venerdì scorso. L’abbonamento all’intera rassegna costa 30 euro, mentre il biglietto singolo 5 euro.
Si tratta di pellicole firmate da prestigiosi autori come Bruno Dumont, André Téchiné, Gerardo Herrero, Benoît Jacquot, Vicente Aranda, Paul Morrison e altri. L’edizione si presenta inoltre con un progetto nuovo: la Sezione concorso vede in gara, solo per quest’anno, registi che hanno già partecipato al festival veronese nelle passate edizioni.
Saranno due le retrospettive: una dedicata a Ken Russell, regista inglese celebre per le sue biografie di grandi compositor; l’altra a Miguel Albaladejo, personalità del cinema spagnolo contemporaneo e vincitore del premio per il miglior film a Schermi d’Amore nel 2002 con “El cielo abierto”.
La giuria popolare, formata da tutti gli spettatori presenti alle proiezioni, assegnerà il premio “Schermi d’Amore” al miglior film, mentre la giuria giovani, formata da venti ragazzi dai 18 ai 25 anni, decreterà il vincitore del Premio per la giuria giovani di Schermi d’amore.
Tutte le proiezioni si terranno al cinema Kappadue, dove ha sede anche la biglietteria, attiva da venerdì scorso. L’abbonamento all’intera rassegna costa 30 euro, mentre il biglietto singolo 5 euro.
Camilla Spadaccino
27 aprile 2010 09:57
Si parla di
